Piazzolla, il Tango e oltre

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Venerdì 19 aprile alle ore 21 al Teatro Civico “La Musica di Astor”  con Celeste Gugliandolo e Cafè Express

Data:

08 Aprile 2024

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Venerdì 19 aprile alle ore 21 al Teatro Civico “La Musica di Astor”  con Celeste Gugliandolo e Cafè Express
Venerdì 19 aprile alle ore 21 al Teatro Civico “La Musica di Astor” con Celeste Gugliandolo e Cafè Express
L’associazione Amici della Musica presenta per venerdì 19 aprile alle ore 21 al Teatro Civico “La Musica di Astor”  con Celeste Gugliandolo e Cafè Express.
 
“Este es el Tango / Cancion de Buenos Aires / Nacido en el Suburbio / Que hoy reina en todo el Mundo...”: così recita  “La Canción de Buenos Aires” di Marìa Grana e con queste parole il pubblico sarà accompagnato nel percorso vissuto da Astor Piazzolla, che ha saputo rendere protagonista dell’emancipazione un genere popolare già giunto a livelli sofisticati, operando un vero e proprio salto di qualità.
 
La sua curiosità verso altre forme di espressione lo ha spinto ad arricchire le proprie conoscenze e dall’origine tanguera passa a movenze jazzistiche e adesioni a importanti autori contemporanei. Chi dice Tango Nuevo, dice Piazzolla. L’uomo, il compositore, l’artista straordinario che ha avuto il merito di elevare il tango ad un genere musicale oltre la danza. 
 
Il concerto di Celeste Gugliandolo con i Cafè Express segue “El Gato” (soprannome di Astor) da Buenos Aires a New York, nel viaggio che lo conduce a rinnovare il tango popolare, mantenendo la sua essenza, e introducendo nuove armonie, melodie e ritmi, da “Adios Nonino” alle “Baladas”, fino all’exploit planetario di Libertango, al soggiorno italiano e agli incontri con Mina e Milva. 
 
Ma non si può parlare di Piazzolla senza raccontare cos’era il tango prima e cosa è stato dopo di lui.  Per questo, durante il concerto si assiste anche ad un vero e proprio excursus storiografico, dai più grandi successi della tradizione campera ai più recenti tanghi canciòn della Guardia Vieja, dove la parte melodica comincia a farla da padrona, passando per le intramontabili Milonghe e la corrente “evoluzionista” della Guardia Nueva.

Dalla prima fase di gestazione dilettantistica suonata “de oido” (ad orecchio), nei locali, tra Rio de la Plata e Montevideo, al destino tracciato dalle note del bandeneon, strumento così vicino alla voce umana, che cambia profondamente l’assetto e il suono del tango, che da quel momento diventa un genere corposo e ricco di sfumature, decisamente più incline alla melanconia.
 
 
Iconoclasta, outsider, spietato con chi stimava, dall’ego straripante, gran lavoratore ma soprattutto gran lottatore: molti hanno dovuto fare i conti col carattere di Piazzolla. Non era amato lui, era amata la sua musica: tra aneddoti sulla sua vita e riferimenti storici sul tango di tutti i tempi, lo spettacolo in arrivo sul palco del Civico di Busca conduce per mano lo spettatore in un viaggio umano ed etnico tra musica, danza e poesia. 
 
Per una migliore organizzazione dell’evento è gradita la prenotazione al numero339.6013250. Ingresso libero con precedenza ai soci.
Spettacolo organizzato con il sostegno della Città di Busca e di Sedamyl.  
 
Voce: Celeste Gugliandolo
Bajan: Alberto Fantino
Clarinetto: Angelo Vinai
Chitarra: Cristiano Alasia
Contrabasso: Francesco Bertone 
 
 
 

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Ultimo aggiornamento: 09/04/2024 10:17