La strada è stata acquisita dal Demanio Militare da parte dei 10 Comuni attraversati (Busca, Villar San Costanzo, Roccabruna, San Damiano Macra, Cartignano, Melle, Macra, Stroppo, Sampeyre e Elva) in sinergia con le Unioni Montane della Valle Maira e della Valle Varaita, ed è stata oggetto di un importante intervento di riqualificazione e messa in sicurezza.
"Come promotore di questo ambizioso progetto sin dai tempi del mio mandato da sindaco, è gratificante vedere la Strada dei Cannoni avviarsi verso una nuova fase di vita – dichiara l’Assessore regionale alla Montagna Marco Gallo -. È stato un percorso di collaborazione territoriale importante che ha permesso di valorizzare in sicurezza e in accessibilità questa storica via, grazie a importanti fondi regionali. L'obiettivo comune è un futuro di crescita turistica e di sviluppo sostenibile per le nostre comunità montane."
“La Strada dei Cannoni è un’opportunità turistica straordinaria che va ad abbinarsi alla Via del Sale, che, ricordo, è stata la prima strada turistica di montagna europea a venire regolamentata, contingentata e pedaggiata, facendo scuola in modo pionieristico come modello di sviluppo di un nuovo turismo outdoor. – dichiara l’Assessore regionale al Turismo Paolo Bongioanni – È intenzione della Giunta regionale del Piemonte andare a rifinanziare la legge che portai a battesimo nel 2020 e che finanzia le strade storico-turistiche di montagna. Cercheremo di impegnarci in questa direzione e siamo sicuri che, se riusciremo ad attivare il bando entro fine anno, la Strada dei Cannoni ne sarà protagonista, potendo così attrarre quelle risorse necessarie per la manutenzione e per la promozione che merita”.
"Siamo estremamente soddisfatti di aver raggiunto questo importante obiettivo per la nostra comunità e per l'intero territorio – afferma il Sindaco di Busca Ezio Donadio - L'apertura regolamentata della Strada dei Cannoni rappresenta un importante traguardo, reso possibile grazie alla collaborazione unanime dei dieci comuni coinvolti. Questo progetto non solo valorizzerà le nostre valli, ma anche promuoverà un turismo sostenibile e accessibile a tutti gli amanti della natura e delle attività all'aria aperta."
"La riapertura e la valorizzazione della Strada dei Cannoni è un risultato importante per Valmala. Grazie alla fusione con Busca abbiamo potuto dare un contributo concreto e riqualificare la parte iniziale della strada che parte da Pian Pietro – conclude il prosindaco di Valmala Andrea Picco -. Interventi come l’ampliamento del Rifugio Dusman e l’attivazione del bike hotel presso il Santuario sono segnali chiari di un progetto che punta a rilanciare il territorio in modo sostenibile e accessibile, offrendo nuove opportunità senza perdere il legame con la nostra montagna."
I sindaci dei Comuni coinvolti che hanno firmato l’accordo:
· sindaco di Busca, Ezio Donadio
· sindaco di Villar San Costanzo, Stefano Ribero
· sindaco di Roccabruna, Livio Acchiardi
· sindaco di San Damiano Macra, Giorgio Gianti
· sindaco di Cartignano, Francesco Cioffi
· sindaco di Melle, Giovanni Fina
· sindaco di Macra, Michele Fortunato
· sindaco di Stroppo, Andrea Salsotto
· sindaco di Sampeyre, Roberto Dadone
· sindaco di Elva, Giulio Rinaudo
· sindaco di Villar San Costanzo, Stefano Ribero
· sindaco di Roccabruna, Livio Acchiardi
· sindaco di San Damiano Macra, Giorgio Gianti
· sindaco di Cartignano, Francesco Cioffi
· sindaco di Melle, Giovanni Fina
· sindaco di Macra, Michele Fortunato
· sindaco di Stroppo, Andrea Salsotto
· sindaco di Sampeyre, Roberto Dadone
· sindaco di Elva, Giulio Rinaudo
LAVORI ESEGUITI
I lavori sono stati coordinati dall’Ufficio Tecnico del Comune di Busca, ente capofila, a cura del RUP Geom. Bruno Tallone e dall’Arch. Giuseppe Moi. La progettazione è stata redatta dagli Ingg. Cristian Trebini e Marco Marenco. La ditta esecutrice dei lavori è stata la Costrade S.r.l. di Saluzzo.
Gli interventi sono stati realizzati grazie al finanziamento della Regione Piemonte per un importo di 850.000 euro e hanno riguardato:
· il ripristino e la manutenzione del manto stradale;
· la regimazione delle acque piovane;
· la realizzazione di slarghi e piazzole per le manovre e la sosta;
· l’installazione di barriere di protezione (guardrail) nei tratti più esposti.
MODALITÀ DI APERTURA
· Cinque giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica): accesso consentito esclusivamente a pedoni e ciclisti;· Martedì e giovedì: apertura anche ai mezzi motorizzati (auto, moto e quad).
L’ordinanza comunale di regolamentazione del traffico è in vigore dal 14 luglio, senza l’installazione di varchi controllati né la previsione di ticket d’ingresso per i veicoli.
Sono stati posizionati cartelli informativi e verranno installati sistemi di conteggio dei passaggi, al fine di monitorare i flussi e raccogliere dati utili alla valutazione della sperimentazione.
REGOLAMENTO
Il regolamento per l’accesso e il transito dell’ex Strada Militare è disponibile per la consultazione sul sito ufficiale del Comune al seguente link:
https://www.comune.busca.cn.it/uploads/6867aa9c9ea70_REGOLAMENTO_STRADA_DEI_CANNONI.pdf
oppure inquadrando il codice QR presente sui cartelli informativi collocati lungo il tracciato.
LA STORIA
La strada parte dalla Colletta di Rossana nel territorio di Busca, a circa 600 metri slm e termina, dopo 42 chilometri, al Colle della Bicocca, a quota 2285 metri slm. La costruzione di questa via di alta quota risale ai primi del ‘700, ad opera di Carlo Emanuele III, come opera logistica. Il primo intervento di manutenzione straordinaria risale al 1938, quando la Sezione del Genio di Cuneo ricevette l’ordine di adeguare la mulattiera esistente al transito motorizzato dalla Colletta di Busca al Colle della Bicocca. Inizialmente, l’obiettivo fu di ridurre al minimo i costi, eseguendo soltanto scavi per allargare la strada, successivamente fu deciso di trasformare la strada in carrellabile “tipo C”. Le lavorazioni terminarono nel 1941. Nel 2014 è stato asfaltato un tratto di due chilometri che mette in contatto le provinciali di Lemma e di Valmala, ora appartenente al territorio di Busca, creando un anello ideale per percorsi cicloturistici.
>> Guarda il video promozionale "La Strada dei Cannoni - Sui passi della storia"