Mai dimenticare la strage nazifascista di Ceretto

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Mentre sono pochi ormai i testimoni diretti, occorre rafforzare la conoscenza dei fatti e il ricordo nelle giovani generazioni

Data:

09 Gennaio 2023

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Il sindaco Marco Gallo e la sindaca junior Giulia Ferrara
Il sindaco Marco Gallo e la sindaca junior Giulia Ferrara
Giovani  ce n’erano, ieri mattina alla commemorazione del 79° anniversario dell'eccidio di Ceretto, avvenuto il 5 gennaio 1944, di cui testimioni diretti rimangono in vita soltanto due persone. Erano i rappresentanti delle scuole di Costigliole Saluzzo di Busca,  insieme con la sindaca junior di Busca, Giulia Ferrara, che ha letto un suo personale pensiero: aiutateci a conoscere e aiutateci a crescere, ha detto. E a loro si sono rivolti in particolare tutti gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni, a cominciare dai sindaci di Busca, Marco Gallo, e di Costigliole di Saluzzo, Fabrizio Nasi, ed inoltre quelli della sindaca di Oriolo Calabro, Simona Colotta, in collegamento streaming, e del presidente dell’Anpi provinciale, Paolo Allemano, che ha tenuto l’orazione ufficiale.  Ha detto il sindaco di Busca: “E’ molto significativo che oggi siano qui i nostri ragazzi: a loro abbiamo il dovere di lasciare il ricordo diretto che abbiamo avuto dai nostri padri di quei tragici eventi”.

Presenti anche la sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, il consigliere provinciale Silvano Dovetta, i rappresentanti delle amministrazioni di molti Comuni del cuneesi e diverse delegazioni Anpi e di altre associazioni di ex combattenti e reduci e del volontariato, il presidente dell’associazione 5 Gennaio, Ivo Sol,. il complesso bandistico di Santa Cecilia di Costigliole.

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Ultimo aggiornamento: 10/01/2023 11:02