Al via Schermi d’autore rassegna d'inverno

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Otto film d’essai, con ospite in sala il regista e attore Giulio Base per il suo film “À la recherche” e altre sorprese in occasione della proiezione di “Il male non esiste” vincitore del Leone d’argento. Abbonamento 18 euro

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03 Gennaio 2024

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Gli otto film in rassegna
Gli otto film in rassegna
Al Lux torna il cinema di qualità con la rassegna Schermi d’autore curata dal cineclub Méliès. Anche la stagione invernale propone titoli di alto valore culturale, con otto viaggi in doppia serata al  giovedì e al venerdì alle ore 21.
La rassegna stagionale si apre giovedì 11 e venerdì 12 gennaio con “L’ultima luna di settembre” del cineasta mongolo Amarsaikhan Baljinnyam, vincitore del Premio del Pubblico al Vancouver International Film Festival: quando l'anziano padre si ammala gravemente, Tulgaa, torna al suo villaggio natale sulle remote colline della Mongolia per assisterlo. Tulgaa decide poi di restare per portare a termine il raccolto che l'uomo aveva promesso di completare…

I successivi appuntamenti
Giovedì 18 e venerdì 19 gennaio l’ultima opera del militante regista britannico Ken Loach, “The Old Oak”, presentato alla prestigiosa kermesse di Cannes. L'Old Oak è un posto speciale. Non è soltanto l'unico pub aperto in città, ma è l'unico luogo pubblico in cui le persone possono ritrovarsi. Quando il gestore decide di ospitare dei rifugiati siriani, rischia di perdere gran parte degli affezionati clienti…

Giovedì 25 e venerdì 26 gennaio è in programma il nuovo lavoro del cineasta tedesco Christian Petzold (già autore di “Undine”), presentato alla Berlinale e vincitore del Gran Premio della Giuria “Il cielo brucia” con Paula Beer: sulla costa del Mar Baltico, gli amici Felix e Leon si rifugiano per qualche giorno nella casa della famiglia del primo. La quiete in casa è turbata da Nadja, presenza sfuggente percepita attraverso gli incontri notturni, il cibo sulla tavola e la silhouette in bicicletta…

Giovedì 1° e venerdì 2 febbraio è la volta della nuova opera del regista italiano Giulio Base “À la recherche”: Ariane è una bella donna dell’aristocrazia francese e Pietro è uno sceneggiatore italiano frustrato di B movie. Entrambi cercano di colmare il vuoto che stanno vivendo e decidono di scrivere a quattro mani una sceneggiatura tratta dal romanzo di Proust… Presentato alla Festa del Cinema di Roma, ha messo d’accordo pubblico e critica.  Per l’occasione sarà ospite in sala il regista e attore Giulio Base.

Giovedì 8 e venerdì 9 febbraio  “Upon entry”, opera a quattro mani dei registi spagnoli Alejandro Royas e Juan Sebastian Vasquez, presentata alle Giornate del Cinema d’essai di Mantova: l'urbanista Diego e la compagna Elena, ballerina di danza contemporanea ottengono i visti per gli Stati Uniti e sono pronti a cominciare una nuova vita. Ma l’approdo non si presenta esattamente come avevano sperato…

Giovedì 15 e venerdì 16 febbraio uno dei capolavori della stagione cinematografica in corso, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes, “Anatomia di una caduta” di Justine Triet: Samuel viene trovato morto, immerso nella neve davanti a casa sua. Gli inquirenti sospettano che possa non essersi trattato di suicidio e decidono di indagare. La principale sospettata è da subito sua moglie Sandra… Nel cast Sandra Huller e Swann Arlaud.

Giovedì 22 e venerdì 23 febbraio il grande ritorno del cineasta finlandese Aki Kaurismaki, che dopo “L’altro volto della speranza” propone “Foglie al vento”, presentato al Festival di Cannes: a Helsinki si incontrano un operaio meccanico e una cassiera di supermercato. Il numero di telefono scritto su un foglietto viene perduto e quindi l'incontro è rinviato mentre le loro rispettive situazioni peggiorano…

Giovedì 29 febbraio e venerdì 1° marzo l’opera ambientalista del regista giapponese Ryusuke Hamaguchi, già autore di “Drive my car”, “Il male non esiste”,  presentato alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia e vincitore del Leone d’argento: in una zona boschiva non lontana da Tokyo una piccola comunità locale vive in armonia con la natura fino a che non giunge una grossa impresa dalla città con l’intento di costruire un glamping, destabilizzando gli equilibri… L’opera sarà al centro del progetto “decennale Méliès”, con ospiti e sorprese.
 
Ospite Giulio Base per il film “À la recherche”
Regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico italiano. Dopo essersi diplomato alla Bottega Teatrale di Firenze si laurea prima in Storia del Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia alla Sapienza e poi anche in Teologia all’Istituto Patristico Augustinianum nella Città del Vaticano. Debutta come attore teatrale nell'opera I Misteri di Sanpietroburgo diretta da Vittorio Gassman per poi dedicarsi al cinema dove esordisce nel 1991 come regista cinematografico con il film Crack, ottenendo il premio per la miglior opera prima al Festival internazionale del cinema di San Sebastián, in Spagna e la nomination al David di Donatello come miglior regista esordiente. Base ora  fa parte della giuria del Premio, come membro dell'Accademia del Cinema Italiano. Il 3 gennaio 2013 gli viene assegnato il record della Corsa più lunga nella storia del cinema (Longest Running in Movie History) ufficializzato da Guinness World Records per il documentario Cartoline da Roma girato il 23 settembre 2007 in un unico piano sequenza lungo più di un'ora, senza stacchi, incentrato sulla corsa del regista con il suo cane e con la partecipazione di Pietro Mennea, Ornella Muti, F. Murray Abraham, Fausto Brizzi ed Elena Bouryka. Per sostenere una corsa continua per tutta la durata delle riprese, Base si era allenato e preparato per un anno. Nel 2018 il suo film Il banchiere anarchico, tratto da un racconto di Fernando Pessoa, è invitato alla 75ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nella sezione Sconfini, dove ha ottenuto il  Premio Persefone come miglior adattamento da un'opera di narrativa. Nel 2022 è Presidente di Giuria della sezione Venezia Classici durante la 79ª Mostra d'arte cinematografica di Venezia. A luglio 2023 è indicato come nuovo direttore artistico del Torino Film Festival, carica che assumerà ufficialmente a partire dall'edizione 2024.

Abbonamento 18 euro (che comprende la tessera associativa ANCCI-Méliès stagione 2023-24); biglietto singolo 6 euro a spettacolo. È possibile sottoscrivere l'abbonamento direttamente in sala, in occasione degli spettacoli di rassegna. Confermati i servizi che ormai segnano la differenza del Circolo con le realtà simili: l'introduzione alla visione precedente la proiezione, il voto del pubblico e la nuova “ruota delle emozioni” applicata al cinema. Tante sorprese attendono i partecipanti al ciclo di proiezioni. I prezzi, decisamente competitivi, sono possibili grazie al supporto dei molti sponsor che sostengono l'attività del cineclub (l'elenco completo è disponibile sul sito www.cinemaluxbusca.it nella pagina "partnership").

Info: www.cineclubmelies.it , direttivo@cineclubmelies.it  349.1817658

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Ultimo aggiornamento: 03/01/2024 10:02