Nel prossimo we Casa Francotto si sposa con La Gaia

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Sabato 16 e domenica 17 con il biglietto per la mostra  L’altra metà La Donna nell’arte in Casa Francotto sarà possibile visitare, esclusivamente con prenotazione,  la straordinaria collezione privata di oltre duemila opere d’arte moderna e contemporanea immersa sulla collina di Santo Stefano

Data:

11 Dicembre 2023

Tempo di lettura:

2 min

Un’opera di Thomas Hirschhorn esposta alla Collezione La Gaia
Un’opera di Thomas Hirschhorn esposta alla Collezione La Gaia
Sabato 16 e domenica 17 dicembre con il biglietto per la mostra  L’altra metà La Donna nell’arte in Casa Francotto sarà possibile visitare, esclusivamente con prenotazione allo 371.5420603 o info@casafrancotto.it,  la galleria privata La Gaia.

“Siamo molto felici in questa occasione - dice il sindaco Marco Gallo – di aver realizzato il binomio tra Casa Francotto e La Gaia, una collezione d’arte privata di grande valore  ospitata dalla nostra città  da molti anni. Ringrazio la famiglia Viglietta che, oltre ad averci messo a disposizione della mostra L’altra metà le opere di diverse artiste da Marina Abramovic a Vanessa Beecroft, a Ketty La Rocca apre ai visitatori di Busca le porte alle sue duemila opere che rappresenta uno dei punti di riferimento dell’arte contemporanea in Italia e in Europa”.

Le visite nei due giorni verso la Gaia partono da Casa Francotto alle ore 10,45, 13,45 e 15,45.
 
La Gaia
La Gaia è una straordinaria collezione privata di oltre duemila opere d’arte moderna e contemporanea immersa sulla collina di Santo Stefano ad un chilometro dal centro storico. Il nucleo portante della collezione trova le sue radici nel concettuale e minimal di artisti internazionali come Richard Serra, Donald Judd, Carl Andre, Sol LeWitt, Lawrence Weiner. Negli ultimi anni la collezione si è arricchita di opere di William Anastasi, Franz Erhard Walther, David Hammons, Paul McCarthy, Thomas Hirschhorn, Doris Salcedo, Mike Kelley, Bill Viola e Vija Celmins, ma anche artisti più giovani come Tracey Emin, Micol Assael, Hans Schabus. La collezione vanta anche un percorso nella fotografia concettuale italiana e internazionale con una selezione di artiste che hanno utilizzato il proprio corpo come strumento della loro creatività da Marina Abramovic a Caroleen Schneemann a Sanja Ivekovic, Valie Export, Gina Pane e Hannah Wilke.

Visite guidate  su prenotazione
Lo staff di Casa Francotto è disponibile poi ad organizzare visite guidate su prenotazione (telefono 371.5420603) per rendere ancora più piacevole ed interessante la visita.
 
In mostra 120 opere di 70 artiste: della scuola di Artemisia Gentileschi, Lavinia Fontana, Orsola Maddalena Caccia, Evangelina Alciati, Lalla Romano, Alexandra Exter, Benedetta Cappa Marinetti, Daphne Maughan Casorati, Rosa Ravera Aira, Leonor Fini, Carol Rama, Raphael Mafai, Dina Bellotti, Giosetta Fioroni, Marina Lai, Carla Accardi, Dadamaino, Marina Apollonio, Nanda Vigo, Sophie Calle, Marina Abramovic, Gina Pane…
 
Casa Francotto
piazza Regina Margherita
Telefono 371.5420603

Orari
Venerdì dalle 15.30 alle 18.30, sabato: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18,30 e domenica: dalle 10.00 alle 12.00 / dalle 14.30 alle 18.30.

Biglietti
Per tutti i possessori della tessera Abbonamento Musei l’ingresso  è gratuito.
I biglietti sono acquistabili alla biglietteria di Casa Francotto, in piazza Regina Margherita.
intero 12 euro
ridotto 8 euro (insegnanti, Cral convenzionati, studenti universitari, under 16)
gratis inferiori a 14 anni
 
 

Immagini

Ultimo aggiornamento: 11/12/2023 17:31