Teatro, la convezione con Marcovaldo è pronta

Dettagli della notizia

Data:

27 Dicembre 2007

Tempo di lettura:

2 min

Da sinistra, i consiglieri comunali Piergiorgio Aimar e Angelo Casale Alloa (Busca si rinnova) e Gianfranco Ferrero (Centro popolare Busca), l'assessore Marco Gallo, il sindaco, Luca Gosso, e il vice-sidanco Gianmichele Cismondi durante la conferenza stampa del 24 dicembre scorso
Da sinistra, i consiglieri comunali Piergiorgio Aimar e Angelo Casale Alloa (Busca si rinnova) e Gianfranco Ferrero (Centro popolare Busca), l'assessore Marco Gallo, il sindaco, Luca Gosso, e il vice-sidanco Gianmichele Cismondi durante la conferenza stampa del 24 dicembre scorso

La convenzione per la gestione del Teatro Civico fra il Comune e l'associazione culturale Marcovaldo attende soltanto le firme, che saranno apposte non appena si potrà stabilire una data per la riapertura al pubblico dell'edificio, i cui restauri sono completati. 

"Per l'inaugurazione - ha precisato l'assessore alla Cultura, Marco Gallo, durante la conferenza stampa di fine anno, che si è tenuta nel muncipio lo scorso 24 dicembre - aspettiamo che siano terminati i lavori della posa del pavé in via Costanzo Rinaudo, la via che si affaccia all'entrata del Teatro. La convenzione prevede che il Comune possa destinare a proprie iniziative e ad uso delle associazioni  cittadine che promuovono la cultura a vario titolo una parte del calendario annuale delle serate del Teatro. La stagione teatrale e gli eventi saranno programmati di comune accordo fra associazione e comune. Cercheremo di valorizzare il più possibile le prerogative locali: abbiamo pensato, per esempio, ad una rassegna dialettale, in onore della Filodrammatica buschese...."

All'incontro con i rappresentanti degli organi di informazione locale hanno preso parte anche due consiglieri comunali che ricoprono incarichi in altri enti: l'assessore provinciale al Lavoro e formazione professionale Angelo Rosso (nonché capogruppo in Consiglio comunale di Centro popolare Busca) e l'assessore al Bilancio in Comunità montana Valle Maira (nonché capogruppo in Consiglio comunale di Busca si rinnova), Piergiorgio Aimar. 

Il primo ha ricordato che il suo impegno per Busca in seno alla Provincia è stato ed è rivolto in primo luogo ad ottenere una maggior sicurezza lungo le strade provinciali che attraversano il comune: "Più del sessanta per cento - ha detto - del bilancio provinciale è destinato alla viabilità: ho fatto in modo che parte di quegli investimenti andassero a beneficio della messa in sicuerzza delle strade che portano a Busca: così abbiamo finalmente realizzato il marciapede in frazione San Rocco, posto il semaforo rallentatraffico in frazione Bosco e realizzato le rotonde lungo la regionale per Cuneo: quei 16 chilometri di rettilineo erano stati teatro di troppi incidenti mortali, ora il numero di incidenti è diminuito. Ci sono ancora altri punti pericolosi sui quali dovremo intervenire, nelle frazioni San Giuseppe e Castelletto. La collaborazione fra Comune e Provincia proseguirà e, anche grazie alla mia nuova delega alla Formazione professionale, toccherà altri aspetti, ad incominciare dal progetto per la realizzazione di una scuola nel convento dei Cappuccini".

Lo stesso progetto è stato citato dal consigliere Aimar nel suo intervento: "La Comunità montana - ha precisato - sarà chiamata a dare il proprio parere circa i progetti che dovranno far parte del Piano territoriale integrato: cercherò di 'sponsorizzare' al meglio il progetto del convento, nel quale crede anche il nostro Gruppo di opposizione in Consiglio comunale. In quanto capogruppo di Busca si rinnova, sia pure in un clima natalizio come quello di oggi, - ha poi aggiunto Aimar -  devo rimarcare un punto del programma della maggioranza che non è stato rispettato durante l'anno che sta per finire: l'approvazione della variante generale a Piano regolatore...". 

A questo proposito il sindaco, Luca Gosso, ha ribadito quanto aveva già espresso nel suo intervento (vedi news)  e cioè che è terminata ad inizio dicembre la fase di valutazione delle osservazioni in Commissione, ma una nuova norma ambientale, di recente emanazione, Valutazione ambientale strategica (Vas), ha imposto ulteriori approfondimenti per non rischiare l'annullamento dell'atto.

Immagini

Ultimo aggiornamento: