Assistenza sociale: il ruolo fondamentale del Consorzio del Cuneese

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L’assessora Aimar: "Il lavoro in tutto il settore  è spesso svolto con grande dispiego di buona volontà personale dei singoli, senza che questo faccia notizia”. Rinnovata per 10 anni la convenzione

Data:

01 Dicembre 2023

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Il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese è partecipato da 53 comuni della provincia
Il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese è partecipato da 53 comuni della provincia
La proposta di rinnovo della convenzione con il Consorzio per i servizi socio-assistenziali del Cuneese per ulteriori 10 anni, a partire dal 15 dicembre 2023, e della bozza del nuovo statuto è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta di mercoledì scorso. I Consorzi socio-assistenziali si occupano di tutto il comparto dell’assistenza sociale che, in seguito alla scomparsa delle Unità socio-sanitarie locali, era passato in gestione direttamente ai Comuni, i quali con la formula del consorzio hanno ottimizzato e razionalizzato le funzionalità. Busca ha fatto parte prima del Consorzio Valli Grana e Maira che in seguito è confluita nel Consorzio del Cuneese, con sede a Cuneo e partecipato da 53 comuni della provincia.

“Con il Consorzio del Cuneese – dice la assessora ai Servizi sociali Beatrice Aimar - il Comune ha una grande collaborazione. Ringrazio in particolare la direttrice Giulia Manassero e l’assistente sociale sul territorio, Barbara Politano, con le quali ho  rapporti costanti e, insieme con loro, ringrazio anche gli amministratori e tutti gli operatori. Proprio ieri è stato rinnovato dall’Assemblea dei Sindaci il consiglio di amministrazione del Consorzio, in cui è stata confermata consigliera, dopo i primi 8 anni, la buschese Alessandra Boccardo, forte della sua lunga esperienza nel settore, già come presidente per 13 anni del Consorzio Valli Maira e Grana confluito in seguito in quello del Cuneese, di cui è stato riconfermato presidente Giancarlo Arneodo. Anche a lei va il nostro ringraziamento, sottolineato anche dal fatto che tutti gli amministratori di consorzi pubblici svolgono il loro incarico gratuitamente”.

“Ringrazio per l’opportunità che mi è stata data - dice Alessandra Boccardo -. Continuerò a svolgere questo servizio con il massimo impegno come ho fatto in questi anni, per portare avanti il lavoro iniziato e per dare il mio contributo sulle scelte che saranno prese sulla base delle nuove esigenze dei nostri territori”.
“Al Consorzio ci affidiamo – continua Aimar – per le problematiche che riguardano l’invecchiamento della popolazione, la disoccupazione, la ricerca di abitazioni, l’integrazione degli stranieri, le tutele, le curatele, il mondo della disabilità. Assistenti sociali, assistenti domiciliari, educatori, tutti gli operatori del Consorzio, dopo tanti anni di lavoro sul territorio, conoscono bene i loro ambiti e sono vicini alle problematiche locali. Con la loro esperienza, cerchiamo di ottimizzare le risorse a disposizione e dare risposte concrete e il più possibile immediate. Il lavoro in tutto il settore assistenziale è spesso svolto con grande dispiego di buona volontà personale dei singoli, senza che questo faccia notizia”.

Le entrate del Consorzio provengono per in gran parte dalla Regione e da progetti specifici e funzioni delegate dall’Asl CN1 per le attività socio-assistenziali a rilievo sanitario, inoltre si ricorre, quando possibile, a contributi esterni da parte soprattutto di fondazioni bancarie.

“Ciascun Comune – spiega ancora l’assessora -  versa un contributo annuale al Consorzio, che per l’anno 2022 da parte di Busca è stato pari ad una quota pro capite di 33 euro. Ma il Comune riceve in termini di servizi per il comparto sociale molto più di quanto investe come  consorziato. Il rapporto tra quote pro-capite erogate dal Comune di Busca e ritorno in servizi del Consorzio è attestato su un valore di 1 a 4: i servizi erogati valgono in termini di spese 4 volte tanto le quote comunali versate”.

In base ai dati forniti dal Consorzio, nel corso del 2022 a Busca l’ente ha assistito 812 utenti nei vari settori minori, disabili, anziani,  povertà , disagio adulti e senza dimora.

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Ultimo aggiornamento: 04/12/2023 08:17