Il Comune di Busca promuove una serie di iniziative dedicate all’inclusione e all’occupazione: progetti rivolti a disoccupati, persone con disabilità, cantieri di lavoro per persone in condizioni di restrizione della libertà e percorsi di Alternanza scuola-lavoro.
Queste scelte testimoniano la sensibilità e l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso temi di grande rilevanza sociale, investendo risorse e progettualità in iniziative che non sempre i Comuni intraprendono.
I Progetti di Pubblica Utilità (PPU) sono interventi straordinari finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE+), attuati tramite l’Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale della Regione Piemonte che coordina i Centri per l’impiego nell’ambito delle politiche attive del lavoro. Il Comune di Busca ha aderito al bando con due progetti, dedicati alla manutenzione del verde e alla digitalizzazione/archiviazione dell’ufficio tecnico. L’iniziativa prevede l’inserimento di due risorse, provenienti dalla Cooperativa Il Ramo di Bernezzo e da COES di Cuneo, con un impegno di 30 ore settimanali per cinque mesi complessivi.
Sono inoltre stati finanziati altri due progetti, entrambi rientranti in programmi regionali:
- un cantiere di lavoro per due detenuti, dedicato alla manutenzione del verde (in fase di avvio);
- un cantiere di lavoro per persone con disabilità, in partenza a breve, dedicato all’archiviazione digitale.
Parallelamente, negli uffici comunali, si è da poco concluso anche il percorso di Alternanza scuola-lavoro che ha visto coinvolti tre studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
“Ci auguriamo che l’esperienza negli uffici del municipio abbia permesso agli studenti di conoscere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa e la gestione dei servizi ai cittadini – dichiara la vicesindaca con delega all’Assistenza, Servizi sociali e Politiche giovanili, Beatrice Aimar –. I Progetti di Pubblica Utilità rappresentano a loro volta uno strumento importante per reinserire persone disoccupate nel mondo del lavoro, attraverso attività di interesse generale come la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e sociale. Un sentito ringraziamento ai dipendenti comunali che hanno curato la stesura dei progetti e accompagnato le nuove risorse nel loro percorso di inserimento lavorativo”.
Queste scelte testimoniano la sensibilità e l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso temi di grande rilevanza sociale, investendo risorse e progettualità in iniziative che non sempre i Comuni intraprendono.
I Progetti di Pubblica Utilità (PPU) sono interventi straordinari finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE+), attuati tramite l’Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale della Regione Piemonte che coordina i Centri per l’impiego nell’ambito delle politiche attive del lavoro. Il Comune di Busca ha aderito al bando con due progetti, dedicati alla manutenzione del verde e alla digitalizzazione/archiviazione dell’ufficio tecnico. L’iniziativa prevede l’inserimento di due risorse, provenienti dalla Cooperativa Il Ramo di Bernezzo e da COES di Cuneo, con un impegno di 30 ore settimanali per cinque mesi complessivi.
Sono inoltre stati finanziati altri due progetti, entrambi rientranti in programmi regionali:
- un cantiere di lavoro per due detenuti, dedicato alla manutenzione del verde (in fase di avvio);
- un cantiere di lavoro per persone con disabilità, in partenza a breve, dedicato all’archiviazione digitale.
Parallelamente, negli uffici comunali, si è da poco concluso anche il percorso di Alternanza scuola-lavoro che ha visto coinvolti tre studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
“Ci auguriamo che l’esperienza negli uffici del municipio abbia permesso agli studenti di conoscere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa e la gestione dei servizi ai cittadini – dichiara la vicesindaca con delega all’Assistenza, Servizi sociali e Politiche giovanili, Beatrice Aimar –. I Progetti di Pubblica Utilità rappresentano a loro volta uno strumento importante per reinserire persone disoccupate nel mondo del lavoro, attraverso attività di interesse generale come la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e sociale. Un sentito ringraziamento ai dipendenti comunali che hanno curato la stesura dei progetti e accompagnato le nuove risorse nel loro percorso di inserimento lavorativo”.