Incominceranno presto i lavori, a cura della Provincia di Cuneo, per il ripristino strutturale e il consolidamento del cavalcaferrovia lungo la strada provinciale 155 nella zona della rotatoria di Loreto. Il ponte sovrasta la linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo e sopporta un grande traffico, anche pesante, incrociando la provinciale 589 e in direzione Villafalletto e Caraglio. Il progetto prevede un intervento di conservazione e efficienza strutturale del cavalcaferrovia che si presenta con problemi di ammaloramento del calcestruzzo, causato dall’acqua piovana, una inadeguata planarità del piano di scorrimento del traffico e per lo scolo dell’acqua e l’assenza di giunti strutturali di dilatazione.
La Provincia ha deciso di intervenire con un progetto dal costo di circa 410.000 euro di cui 290.000 per lavori e 120.000 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
Il progetto è finanziato con fondi statali dei ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza della rete viaria di province e città metropolitane.
Nello specifico, sono previsti lavori di sostituzione dei giunti di dilatazione strutturale, di riattivazione del sistema di regimazione e di smaltimento delle acque piovane con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento, oltre alla ricostruzione dei singoli elementi ammalorati, preceduta dall’idropulizia degli stessi e la passivazione dei ferri d’armatura esposti.
Durante l’apertura del cantiere il traffico si svolgerà a scorrimento alternato regolato da un semaforo.
La Provincia ha deciso di intervenire con un progetto dal costo di circa 410.000 euro di cui 290.000 per lavori e 120.000 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
Il progetto è finanziato con fondi statali dei ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza della rete viaria di province e città metropolitane.
Nello specifico, sono previsti lavori di sostituzione dei giunti di dilatazione strutturale, di riattivazione del sistema di regimazione e di smaltimento delle acque piovane con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento, oltre alla ricostruzione dei singoli elementi ammalorati, preceduta dall’idropulizia degli stessi e la passivazione dei ferri d’armatura esposti.
Durante l’apertura del cantiere il traffico si svolgerà a scorrimento alternato regolato da un semaforo.