Nonostante un inverno asciutto come non mai, lo sforzo organizzativo dello Sci Club Busca per non lasciare a casa per la seconda stagione consecutiva gli appassionati ha premiato gli organizzatori dei corsi: “Nonostante le difficoltà del contesto sanitario e della carenza oggettiva di neve – dice il presidente dell’associazione, Enrico Garbolino Boot -  siamo stati ampiamente compensati dal riscontro numerico ricevuto da parte dei partecipanti ai corsi di sci di fondo, discesa e snowboard. Abbiamo pensato soprattutto ai bambini e abbiamo vista tutta la voglia e l'entusiasmo di tornare a frequentare le montagne d’inverno”.

"Ringrazio i volontari del Club - dice l'assessore allo Sport, Diego Bressi -  per aver messo in campo tutto il loro entusiamo, necessario ora più che mai per accompagnare in sicurezza i nostri bambini e tutti gli appassionati alla pratica degli sport invernali".

Il corso di sci di fondo, tenuto al sabato pomeriggio nel comprensorio di Entracque, sta andando avanti regolarmente, con la presenza di oltre trenta iscritti dai 5 ai 12 anni.

“Per i corsi di sci discesa e snowboard, sempre  al sabato pomeriggio, sulle piste di Limone Piemonte – aggiunge  Garbolino - abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni a sessanta partecipanti, con un'età compresa tra i cinque e quarant'anni, soprattutto per problemi di trasporto. Con rammarico, abbiamo dovuto lasciare fuori diverse altre richieste. In quota – spiega - la qualità della neve fino ad ora è stata eccellente, sulla base della nevicata di inizio dicembre. Più a valle si fa affidamento sull'innevamento artificiale. Ora speriamo che l'inverno si ricordi di  farsi ancora sentire”.

Si ricorda che lo Sci Club offre ai partecipanti ai corsi in comodato d'uso gratuito l'attrezzatura di sci di discesa  e che ritira  volentieri materiale dismesso, purché recente e in buone condizioni,  da  utilizzare anche nelle prossime stagioni.