A che gioco stiamo giocando?

Conferenza in Casa Francotto per “mettersi al riparo da inganni e illusioni della lottologia e della magia”

 

Alle ore 20,45 in Casa Francotto il primo dei due incontri per “mettersi al riparo da inganni e illusioni della glottologia e della magia”.  Organizzano il Comune, assessorato alla Cultura, e il Cicap  (l’organizzazione educativa e senza finalità di lucro fondata nel 1989 per promuovere un'indagine scientifica e critica sul paranormale e le pseudoscienze) di Cuneo, in collaborazione con Libera Cuneo Presidio “Daniele Polimeni”.

Il secondo incontro venerdì 11 aprile alle ore 20,45.

Oggi  il titolo della conferenza è “A che gioco stiamo giocando?”

Relatore Luca Antonelli, matematico del Cicap  Cuneo, che illustra gli errori concettuali commessi dai cosiddetti "lottologi". I media contribuiscono in maniera determinante a diffondere numerose false credenze, prima fra tutte quella secondo la quale i cosiddetti "numeri ritardatari" avrebbero una maggiore probabilità di essere estratti. Se è vero che una quota dei ricavi del Lotto sono impiegati dallo Stato per la salvaguardia dei beni artistici e culturali, è anche vero che la matematica e il cervello dei cittadini sono essi stessi beni culturali da tutelare.

 

Introduce la serata l'associazione Libera contro le mafie.

 

Info: cuneo@cicap.org, Fabrizio Bonetto, cell. 348.5409599

La locandina dell'evento. Sono diffuse numerose false credenze, prima fra tutte quella secondo la quale i cosiddetti numeri ritardatari avrebbero una maggiore probabilità di essere estratti
La locandina dell'evento. Sono diffuse numerose false credenze, prima fra tutte quella secondo la quale i cosiddetti numeri ritardatari avrebbero una maggiore probabilità di essere estratti

Descrizione

A chi è rivolto

Cittadini di tutte l'età.

Date e orari

Aprile

Inizio evento

Aprile

Fine evento

Per informazioni sul programma dettagliato degli appuntamenti religiosi e civili, consultare il programma nella sezione allegati ove presente.

Ultimo aggiornamento: