Condividi su Facebook   Condividi su Twitter   Invia per email   13/04/2015
Differenziata in crescita, ma non basta? . La notizia non ci stupisce.
Nelle news del Comune trovate la notizia del mancato raggiungimento del  “minimo “ previsto dall’Europa del 65% di raccolta differenziata. Questo, come specifica l’articolo, nonostante il comune di Busca sia stato uno di quelli partiti con molto anticipo con il porta a porta.  Da  tempo abbiamo espresso le nostre perplessità sull’efficienza del CEC e del sistema di raccolta in generale. All’avvio dell’ultima tranche di raccolta porta a porta, avevamo segnalato la carenza di appositi bidoni per la differenziata, la causa era che il CEC non gli aveva ancora ne comprati ne dislocati capillarmente, come ha fatto dopo un po di tempo e molti solleciti. Durante quel periodo però , i cittadini hanno forzatamente fatto una differenziata poco efficiente , ora questo ricade sui cittadini stessi, ma loro cosa potevano fare?. A questo va aggiunto che i Comuni non hanno modo di contestare i dati che vengono trasmessi, perché  verifiche e controlli sono tutti gestiti dal CEC. In un incontro tematico da noi sollecitato, presenti i responsabili del CEC e molti amministratori Comunali, avevamo espresso i ns  dubbi sull’efficienza del Consorzio, senza avere riscontri tranquillizanti su questo. Di fatto il CEC, ed  i Consorzi raccolta in generale, si comportano da  raccoglitori e trasportatori di rifiuti, non riusciamo ad individuare il loro valore aggiunto ed i fatti ci danno ragione. I cittadini nella stragrande maggioranza, si impegnano a fare la raccolta differenziata e conferire più che rifiuti materie prime da rivendere. Cosa fanno i Consorzi per migliorare l’efficienza e far risparmiare i cittadini ? . Nulla di concreto ,che noi sappiamo, ma perché dovrebbero ?. Una volta che hanno i costi totali, suddividono gli stessi per i bacini di utenza, mandano le bollette e i cittadini pagano in silenzio, allora perchè preoccuparsi ?.  Sicuramente dal loro punto di vista,  i Consorzi vedono raggiunti degli obbiettivi, prova ne sia che a fine hanno si sono incassati i premi di risultato perché  hanno “raggiunto il 100% degli obbiettivi” che si erano prefissati da soli.  Nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo convintamente votato l’adesione al Patto dei Sindaci, patto che prevede anche buone pratiche di “ rifiuti zero”, speriamo che con questo ci sia un ulteriore spinta ad andare oltre al sistema attuale, perché si può, molti già lo fanno e sarebbe meglio arrivarci prima di qualche penalizzazione Europea . Noi  le proposte concrete le abbiamo, se se ne vuole discutere serenamente ci siamo. E’ certo che il problema dei rifiuti non si risolverà da solo o per qualche miracolo, bisognerà “sporcarsi le mani” e prendere qualche iniziativa a favore dei cittadini e dell’ambiente. A proposito dei cittadini, ma cosa ne pensate, va bene così ?. Fateci avere le vs impressioni e suggerimenti. M5S Busca.  
CEC raccolta rifiuti