Da questa settimana c'è la nuova carta d'identità elettronica 3.0

Dettagli della notizia

Il sindaco è stato il primo cittadino buschese a riceverla

Data:

22 Settembre 2016

Tempo di lettura:

2 min

Il sindaco, Marco Gallo, riceve simbolicamente la carta dal coordinatore dei Servizi demografici,  Silvio Armando, e dall'impiegata dell'ufficio anagrafe, Maria Chiara Bernardi.  La  carta d'identità 3.0  in realtà viene spedita al domicilio dell'interessato
Il sindaco, Marco Gallo, riceve simbolicamente la carta dal coordinatore dei Servizi demografici, Silvio Armando, e dall'impiegata dell'ufficio anagrafe, Maria Chiara Bernardi. La carta d'identità 3.0 in realtà viene spedita al domicilio dell'interessato
Il sindaco, Marco Gallo, è stato il primo cittadino buschese a ricevere, in settimana, a casa sua la CIE, ossia la nuova carta d'identità elettronica 3.0 (dopo le mai avviate 1.0 e la 2.0) che sta per diventare realtà in alcune decine di comuni italiani, scelti per sperimentarla, tra cui Busca, il solo, insieme a Bagnasco, della provincia di Cuneo individuato per questa prima tranche.

D’ora in poi a Busca non è più  possibile procedere all'emissione della carta d'identità in formato cartaceo, mentre le carte d'identità cartacee rilasciate fino ad ora mantengono la validità fino alla scadenza.

Ricordiamo che il Comune era già stato selezionato tra i 25 comuni pilota d'Italia per l’anagrafe elettronica (Anpr), l’anagrafe nazionale della popolazione residente, ossia la banca dati centralizzata nella quale dovranno man mano  confluire i database di tutti gli ottomila Comuni italiani. La fase sperimentale a Busca (il solo Comune piemontese oltre a Torino) è cominciata nei primi mesi del 2016 ed ora l’anagrafe comunale è impegnata in quest’altra sperimentazione della carta d’identità 3.0.

“Ringrazio l’ufficio Demografici del Comune – dice il sindaco, Marco Gallo – per  l’ottimo lavoro in fatto di innovazione tecnologica e digitale che ci permette di segnalarci a livello nazionale in questo settore”.

Sei giorni per la consegna

Come per la patente, la CIE è stampata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ed è spedita a casa nel giro di 6 giorni lavorativi dal momento della presentazione della domanda. Perciò d’ora in poi è necessario richiederla con il necessario di anticipo.

Con la nuova carta si alzano i livelli di sicurezza, adeguandoli alle caratteristiche degli standard internazionali di anticlonazione e anticontraffazione. Essa è dotata dei cosiddetti elementi biometrici primari (fotografia) e secondari (impronta digitale) e può registrare anche il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti.


Nuove postazioni di lavoro

Allo scopo l’ufficio anagrafe comunale è stato dotato di una nuova postazione di lavoro informatica, corredata di personal computer, stampante multifunzione, scanner di impronta, lettore per la verifica delle funzionalità del documento, lettore di codice a barre, lettore di smart card, attraverso la quale si possono acquisire tutti i dati del cittadino e inviarli, per la certificazione, al Centro nazionale dei servizi demografici al  ministero dell'Interno, che a sua volta li trasmette alla Zecca per la produzione, personalizzazione, stampa e consegna del documento elettronico all'indirizzo indicato dal titolare.

All'indirizzo internet www.cartaidentita.interno.gov.it, ci sono tutte le informazioni utili per la presentazione della domanda di rilascio della Cie e la possibilità di prenotare l'appuntamento con gli uffici comunali ed indicare l'indirizzo di consegna, che può essere al proprio domicilio o presso il Comune.
 

Immagini

Ultimo aggiornamento: