Consiglio Comunale del 28 Febbraio, ovvero: quando  nella vita credevi di aver visto tutto ma scopri che non è così.

Al Consiglio Comunale del 28 Febbraio, tra le altre cose andava in votazione il DUP ( Documento Unico di Programmazione), un documento importante che riassume i numeri del bilancio e dell’attività dell’Amministrazione. Nell’ analisi del documento da noi fatta , abbiamo rilevato alcuni errori nei numeri relativi al dato di Indebitamento degli anni precedenti riportati nel nuovo documento , errore sia nel DUP che nella nota del Revisore. Inoltre, alcuni dati del DUP 2017 risultavano mancanti, uno per tutti il fondo di cassa ad inizio esercizio : nel 2016 era di 1.787.859,84 €, nel DUP 2017 : zero e questo non è possibile .  Aggiungiamo che il DUP ci è stato consegnato con poco anticipo e quindi non siamo riusciti ad analizzarlo bene tutto, nessuno può escludere che in altre parti ci siano analoghi errori.  L’Assessore al Bilancio ha risposto alle ns rilevanze dicendo che non importa cosa c’è in quei documenti, quello che fa fede è il bilancio che è corretto e lui si fida di quello. Non lo mettiamo in dubbio, ma sta di fatto che viene portato in votazione un documento, il DUP,  che invece riporta grossolani errori e ci si chiede di votare un dato falso o incompleto. Nonostante   abbiamo dimostrato, carte alla mano , gli errori citati e chiesto semplicemente di ritirare il documento, correggere gli errori e riproporlo in altra seduta , il Sindaco ha deciso di procedere lo stesso alla votazione, votazione con la quale ovviamente  la sola maggioranza ha votato a favore. Ci chiediamo: come si fa a votare un documento errato ?. Cosa altro deve fare una minoranza per richiedere un minimo di correttezza ?. Crediamo che quanto è avvenuto sia un fatto molto grave e costituisca un pericoloso precedente di cui l’Amministrazione dovrà rispondere.
 Verificate anche voi , ecco uno schema del problema: