Condividi su Facebook   Condividi su Twitter   Invia per email   25/07/2016
Un bilancio che varia continuamente, con spese che non scendono.

Inizio scusandomi se il 28 Luglio non sarò presente al Consiglio Comunale, avevo preavvisato per tempo della mia assenza per ferie , non è stato possibile spostare la data. Ciò non toglie che voglio fare insieme a voi una riflessione su un punto dell’agenda del Consiglio che mi sembra importante. Sono le cose che avremo detto in Consiglio sul bilancio e sulla destinazione dei soldi pubblici.  Avrete letto nelle news del sito del Comune, che ormai più che un sito informativo è diventato il “giornale della maggioranza”, che a distanza di poco tempo dall’approvazione nell’ultimo Consiglio, c’è una ennesima variante di bilancio da votare : 220.478 mila euro in più a bilancio per :  illuminazione, cultura e turismo. Bene pensano in molti , soldi in più per lavori utili, ma non è così che va letto il dato, non fatevi fuorviare dai soliti  annunci. I soldi che il Comune gestisce sono solo i soldi vostri, ovvero, voi pagate tasse e tributi e l’amministrazione , bontà sua, ne destina una parte a servizi e lavori necessari, ma sempre soldi vostri erano. Non sono piovuti dal cielo . A questi si aggiungono , a volte, contributi regionali o altro ,che andranno resi con gli interessi, nel caso : per lavori di abbellimento dei centri urbani, con buona pace delle tante Frazioni che saranno sempre più isolate. Piuttosto c’è da chiedersi come mai non vengono per prima cosa tagliate le spese, ad esempio,  i costi della politica. Vale la pena ricordare  che con questa Amministrazione è aumentato il numero delle sedie in Consiglio con i relativi costi, poco o tanto sempre costi in più sono. Poi chiediamoci come mai, di nuovo, nulla di queste varianti del bilancio  viene destinato al sociale, alle fasce deboli ed alla sicurezza. Si perché Busca non è quell’isola felice che vogliono farci credere. Ultimamente tra portoni e auto che bruciano, sicuramente come ha scritto una cittadina :per “autocombustione”, furti nelle case e giusto per non farsi mancare nulla: animali domestici avvelenati. Ci stiamo avvicinando alla normalità di una città qualsiasi, ma nel modo peggiore. Il sindaco afferma di continuare la tradizione che ha ereditato dalle precedenti amministrazioni ,di essere attento ad una seria e diligente redazione del bilancio, sottolineando che , allo stesso tempo, è ben determinato ad investire ogni risorsa possibile , impegnandosi  su più fronti a ridisegnare la città per il suo futuro.  Avrei seri dubbi sull’attenzione al bilancio che viene variato dopo poco tempo come pure sulla determinazione di investire bene ed in maniera efficace i fondi disponibili. In effetti le amministrazioni passate hanno ridisegnato con picconi ,escavatori e tanto cemento, parte della città. A vedere le vecchie foto di Busca si fa fatica a riconoscerla oggi. Dove c’erano ville liberty oggi ci sono palazzi e cemento,  ora, grazie alla continuità, dove c’erano mura del 1200, ci saranno a breve dei garage , sempre di cemento. Stessa filosofia stessi risultati, stessi effetti. Questo è  progresso ?.  L’altro annuncio è quello che investiamo in “cultura e turismo”, bene ma vogliamo ogni tanto parlare di ritorni o risultati di questi investimenti ? . Non vediamo folle di turisti felici aggirarsi per Busca, magari c’è qualche cosa da rivedere o no ?. In linea generale, andrebbe fatta almeno una seria lista di priorità sia cittadine che delle Frazioni. Non sarebbe male anche  uno sforzo nel ridurre poltrone e costi della politica, come pure un bel progetto  per ridurre tasse quali la TARI : si può fare in qualsiasi momento , basta volerlo fare. Preparare seri progetti sulla sicurezza cittadina e non solo quella. Con la decantata videosorveglianza cittadina, non si riesce a trovare i responsabili dei fatti di questi giorni: c’è un problema o no ?. Ma di tutto questo non troverete traccia , valutate voi se va bene o meno, non sta a noi trarre conclusioni ,noi siamo una minoranza , solo se non fate sentire  la vostra voce, vuol dire che va bene così.

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