Con la nostra interrogazione   prot. M5/026/2016 del 10 Aprile 2016, avevavo sollevato l’attenzione sulla massiccia presenza di amianto nelle immediate adiacenze di scuola ed Asili di Busca.  L’Arpa aveva  reso pubblico on-line lo studio e le mappe dei siti con rischio amianto, evidenziando  e confermando la presenza in Busca ,di fibre di amianto negli immobili di proprietà del Consorzio Agrario delle Provincie Nord-Ovest . L’informazione non è nuova, ma conferma quanto  con nota PEC prot. n. 38146 del 11 Maggio 2015, l’Arpa aveva già comunicato al Sig. Sindaco di Busca, trasmettendo  l’esito della verifica delle coperture di fibro-cemento del Consorzio e confermando in queste  la presenza di amianto.
 Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL CN 1 , che aveva effettuato le analisi in loco, classificò  il livello di rischio come : sito a  rischio “medio”.
La relazione allegata alla nota indicava una serie di azioni  anche se , per quanto stabilito nel protocollo Regionale di cui DGR 18/12(2012 n.40-5094 , considerato l’indice di degrado che risulta “ discreto “, al momento non era necessario prevedere nessun intervento di bonifica.
 La risposta del Sindaco è arrivata e la pubblichiamo in allegato, dove ci viene anche detto che quanto richiesto da Arpa è stato fatto. 
Siamo quindi a norma di legge, questo dice la risposta,  ma non certo a norma di  buonsenso , aggiungiamo noi, ovvero,  tollerare un pericolo incombente per la salute dei ns giovani , pericolo che in futuro non può che accentuarsi.

Crediamo che sarebbe stato più opportuno cercare di aprire un tavolo di discussione con il proprietario del sito per la rimozione dell’amianto, utilizzando anche i significativi incentivi che ancora sono disponibili.