A molti di voi sarà capitato di trovare in giro abbandonati pezzi di ethernit , spesso buttati sulle rive o in qualche angolo di strada. E’ un malcostume che oltre che danneggiare l’ambiente puo’ causare gravissimi danni alla salute . La Regione Piemonte ha da tempo varato una legge (18 dicembre 2013, n. 25-6899 )  che permette al cittadino di rimuovere l’amianto compatto proveniente da utenze domestiche. Non si tratta di poter fare da soli grossi interventi,  ma di poter eseguire piccoli interventi e conferire poi a ditte autorizzate il rifiuto di amianto. La difficoltà del cittadino sta nell ‘ adempiere alla, seppur minima ma complicata per i non addetti, parte burocratica e a dover contattare direttamente le ditte autorizzate senza avere possibilità di trattativa e quindi risparmio per questa operazione. Per agevolare coloro che hanno o avessere questa necessità e per cercare di combattere l’abbandono di materiale pericoloso, abbiamo presentato una Mozione che impegni il Comune ad attivare un Servizio in convenzione con una o più ditte specializzate. Le ditte selezionate si faranno carico di tutta la parte burocratica e del corretto recupero e  smaltimento dell’amianto, il tutto a tariffe predefinite. Il cittadino potrà utilizzare questa convenzione in modo semplificato. Sarà anche onere del Comune dare visibilità sul sito web del Comune, tramite il Buscaje, tramite comunicato dell’Ufficio tecnico diretto a chi richiede permessi per lavori edili e così via. Il ruolo del comune sarà quello di facilitatore nel promuovere l’adozione di quanto già la legge prevede. Ne avrà comunque un risparmio  perché rimuovere amianto abbandonato avrebbe comunque un costo per l’amministrazione.  Speriamo che la Mozione venga approvata e che questo servizio sia reso  disponibile quanto prima ai cittadini