Vaccinati contro il Covid19 i primi trenta ospiti della rsa

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Il sindaco Gallo e il delegato alla Sanità Giamello: “Per uscire definitivamente dalla pandemia non c’è che una strada: il vaccino. Grazie al lavoro degli operatori sanitari"

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14 Gennaio 2021

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Una immagine da internet
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Sono stati vaccinati oggi, giovedì 14 gennaio,  contro il Covid19  i primi trenta ospiti della rsa (residenza sanitaria assistenziale) di Busca e con loro anche il presidente dell’ente, Tommaso Alfieri. Sabato prossimo, 16 gennaio, sarà la volta dei trenta ospiti della casa di riposo per autosufficienti  Santissima Annunziata. I vaccini sono stati praticati dai medici e dagli infermieri dell’usca (unità speciale di continuità assistenziale) del distretto sanitario sud-ovest dell’Asl CN 1.

“Ringrazio – dice il sindaco Marco Gallo  - gli operatori e con loro il direttore del distretto, Luigi Domenico Barbero, e Pierfederico Torchio del Servizio di igiene e sanità pubblica per la tempestività dell’intervento, mentre ricordo che il personale si sta anch’esso sottoponendo al vaccino, via via chiamato dal Servizio. Attualmente i residenti a Busca positivi al Covid 19 risultano essere 22, un numero stabile tendente alla diminuzione, ma segno  che occorre continuare a rispettare tutte le misure di prevenzione che conosciamo”.

“Per uscire definitivamente dalla pandemia  - sottolinea il consigliere  delegato alla Sanità Jacopo Giamello – non c’è che una strada: il vaccino. Perciò, insieme con il sindaco, desideriamo sollecitare i buschesi a non esitare, quando sarà il turno di ciascuno, si spera al più presto per tutti, a sottoporsi alla semplice  e gratuita procedura che permette di salvare se stessi e gli altri da una malattia pericolosa”.

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Ultimo aggiornamento: 18/01/2021 17:32