Mirabilia a Busca dal 25 al 30 giugno

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Busca si appresta ad accogliere di nuovo il grande spettacolo internazionale dei migliori interpreti del mondo delle arti performative. Prime e focus ambientati in nuove location, come le cave dell'alabastro rosa , il convento dei Cappuccini e il santuario di Valmala

Data:

30 Maggio 2019

Tempo di lettura:

7 min

EgriBiancoDanza ricostruirà il suo Fuga in uno spazio meraviglioso, misterioso e affascinante: le Cave di Alabastro di Busca
EgriBiancoDanza ricostruirà il suo Fuga in uno spazio meraviglioso, misterioso e affascinante: le Cave di Alabastro di Busca
Busca si appresta ad accogliere di nuovo il grande spettacolo internazionale dei migliori interpreti del mondo delle arti performative. Dal 25 al 30 giugno Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival tornerà in città con sorprese che coinvolgeranno nuove location come le cave dell'alabastro rosa e il santuario di Valmala. I dettagli con gli orari e i titoli degli spettacoli saranno resi noti a giorni. Intanto, questa mattina è stato presentato a Torino, nella prestigiosa sede del Circolo dei Lettori, il riassunto del programma  2019, che nella sua tredicesima edizione prende il titolo One Land One Festival.

Saranno dunque Busca  e Fossano, città natale del Festival, a  ospitare la cinque giorni centrale della grande kermesse.

Tanti relatori
Insieme al consigliere comunale di Busca Jacopo Giamello, in rappresentanza della Città di Busca,  e al sindaco di Fossano  Davide Sordella e con il patron del Festival Fabrizio Gavosto, erano in tanti questa mattina a partecipare al tavolo della presentazione, in nome degli enti e del vasto territorio che sarà coinvolto in questa straordinaria edizione, che comprende  eventi collaterali  dal  21 giugno al 30 agosto non solo la provincia di Cuneo ma anche in quelle di Torino e Alessandria.

Orgogliosi del Festival
“Siamo davvero orgogliosi – ha detto il consigliere Giamello, che questa mattina ha portato i saluti del sindaco Marco Gallo – di far parte di questo grande evento di cultura e di spettacolo che ha ormai nella nostra città un punto fermo. Busca si è avvicinata con rispetto e con slancio a Mirabilia nel 2017 e con l’edizione dello scorso anno ha saputo conquistare la fiducia degli organizzatori dimostrando una grande capacità di coinvolgimento di tutta la popolazione. Così la città  è diventata anche la sede della Residenza Artistica del progetto #PerformingLands 2018-2020. Siamo altrettanto felici di condividere l’imminente edizione con Fossano, culla di Mirabilia, e con il territorio allargato a quasi tutto il Piemonte, perché è importante fare parte di una rete il più ampia possibile. Tutti insieme possiamo portare al nostro pubblico  il meglio di quanto c’è al mondo della Performing Arts”.

Hanno inoltre parlato  Marco Chiriotti, responsabile Promozione Cultura della regione Piemonte, Giovanni Quaglia, presidente Fondazione CRT, Arianna Spigolon, per la Compagnia di San Paolo, Roberto Ovidi, per  la Fondazione CRC, Federica Panero, vicepresidente Fondazione CRF, Claudio Demaria, presidente del Museo Ferroviario Piemontese, Pier Mario Mignone, presidente Alba Film Festival, Stevie Boyd direttore artistico di Flic Scuola Circo di Torino.

Programma mastodontico
Fabrizio Gavosto ha poi tentato di riassumere un programma mastodontico che propone in 15 giorni più di 180 repliche, 11 compagnie di circo, 11 di danza e 7 di teatro che si esibiranno alternandosi su 9 città e 3 province. Le strade saranno invase e trasformate da 22 gruppi di teatro urbano, due chapiteaux, eventi speciali per i bambini e le loro famiglie, masterclass, laboratori pratici e un progetto in collaborazione con l’Alba Film Festival

One Land One Festival
Come si evince dal titolo One Land One Festival, si  giocherà sul movimento nel territorio.

Si partirà il 21 giugno da Torino e da Piozzo per proseguire poi il 23 giugno al  Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano.

Dal 25 al 30 giugno saranno Fossano e Busca ad essere protagoiniste della parte focale del Festival.

Grandi spettacoli proseguiranno poi fino al 30 agosto tra Piozzo, Castelmagno, Saluzzo e Vignale Monferrato.

"Sarà un festival - ha detto il direttore artistico Gavosto - per affrontare il futuro, che sviluppa al massimo il coinvolgimento del pubblico, su località diverse e in territori più estesi. L’obiettivo è stupire lo spettatore fino a disorientarlo: accolto in luoghi meravigliosi e spesso sconosciuti, interpellato da nuove modalità di comunicazione, gli risulterà difficile stabilire se la performance davanti ai suoi occhi sia reale o se non sia piuttosto la realtà ad assomigliare a una performance".

Per la prima volta la programmazione sarà quasi equamente distribuita tra i vari linguaggi: accanto al circo infatti, un alto livello di teatro e progetti speciali di danza.

I FOCUS DELLA XIII EDIZIONE
Focus Kids: dopo il grande successo del 2018 a Cuneo, torna il focus kids di Mirabilia che propone gli spettacoli e le animazioni più divertenti dedicate ai piccoli accompagnati dai genitori, oltre a show comici e circensi capaci di entusiasmare e far ridere tutti.

Focus Danza: in stretta partnership con Fondazione Piemonte dal Vivo, e in collaborazione con Festival Interplay, Mirabilia Dance propone alcune delle migliori creazioni italiane e internazionali, tra cui Dulces Bestias di Roberto Torres, Veduta di Michele di Stefano, Questo Lavoro sull’Arancia di Marco Chenevier (vincitore del premio Miglior Spettacolo Mirabilia 2018) e due spettacoli selezionati per la NID Platform. Un’intensa e complessa programmazione di danza che porterà gli spettatori in luoghi meravigliosi e inaspettati quali le Cave di Alabastro e il Convento dei Cappuccini di Busca, il Palazzo Sarriod de La Tour di Costigliole Saluzzo, il cortile del Castello degli Acaja e la piscina comunale di Fossano, con anteprime, progetti speciali e creazioni site specific.
 
PROGETTI SPECIALI
Sono sei i Progetti Speciali del Festival, tutti percorsi unici ed eccezionali.

Eclatante, spettacolare e innovativo è lo show di John Fisherman. In prima italiana, coinvolgerà il pubblico attraverso apparizioni improvvise nelle città di Fossano e Busca.

The Dog Project di Tom Campbell, sostenuto da Creative Ireland e parte del progetto #PerformingLands, sviluppa le arti visive e plastiche in un percorso di residenza e creazione a carattere partecipativo sul territorio, con la costruzione di oltre cento cani di cartapesta a grandezza naturale.

Le Bagnanti è il Progetto Speciale che Marco Chenevier svilupperà per Mirabilia in una location inaspettata: la piscina. Una performance tra nuotatori e danzatori che lascerà gli spettatori stupiti e divertiti.

Due i Progetti Speciali di compagnie di danza torinesi: Balletto Teatro di Torino ha creato il Progetto Speciale per Musei Ferroviari, dove la danza si snoderà non solo fra locomotive e piattaforme girevoli ma anche dentro vagoni e carrozze; EgriBiancoDanza ricostruirà invece il suo Fuga in uno spazio meraviglioso, misterioso e affascinante: le Cave di Alabastro di Busca.

Il sesto Progetto Speciale vedrà protagonista il funambolo Andrea Loreni, che affiancherà i Lou Dalfin in una spettacolare traversata a 1800 metri di quota.

A questi si aggiungeranno altri due progetti. Innanzitutto l’Alba Film Festival svilupperà per e con Mirabilia tre appuntamenti tra musica, cinema e circo.

Il secondo progetto coinvolge invece la Scuola Holden di Torino, che per festeggiare i 25 anni svilupperà insieme a Mirabilia e a vari altri festival il Progetto Mappe.

Continua inoltre anche nel 2019 la collaborazione con la Scuola di Circo FLIC di Torino che coinvolge i suoi allievi del primo e secondo anno e inizia la collaborazione con il loro progetto Surreale che porta a Mirabilia quest'anno 3 interessanti Pills.
 
LE COMPAGNIE e GLI SPETTACOLI PRINCIPALI
Mirabilia Festival ospita compagnie di assoluto rilievo internazionale, del calibro dei Rasposo, che quest’anno porteranno in scena il meraviglioso e oscuro La Devorée di Marie Molliers, giovane regista vincitrice di vari premi francesi e considerata tra i maggiori “metteur en scène” di circo al mondo. A partire dalla storia di Pentesilea, regina delle Amazzoni, si immagina una favola feroce, incongrua, violenta e struggente.

Accanto ai talentuosi musicisti della compagnia, i circensi mescolano una sensualità straordinaria con una prestazione fisica fenomenale e brutale, prologo ed epilogo di un amore che letteralmente divora se stesso, senza pietà né ripensamenti.

Andrà poi in scena, in prima italiana, lo sfarzoso Younak degli slovacchi Novvy Cirkus: si tratta del nuovo grande lavoro di Adrian Schvarzstein, storico regista dell’acclamato Circus Kletzmer, in cui si esibiranno 15 tra attori e acrobati oltre a un nutrito gruppo di musicisti.

All’interno del Cortile Calvino e dello Spazio Zero di Fossano si alterneranno poi compagnie di danza italiane e straniere, per un’offerta di spettacoli frontali di grande spessore. Da Marco Chenevier, con il suo Questo Lavoro sull’Arancia - che si è aggiudicato riconoscimenti in Italia e all’estero e che torna al festival dopo aver vinto il “Best Mirabilia Show 2018” - al premio nazionale della danza spagnola Roberto Torres, con il magnifico Dulces Bestias; da Sosta Palmizi che insieme alla giovane coreografa Olimpia Fortuni porterà in scena Do Animals go to Heaven?, ai Leviedelfool che con Claudia Marsicano, Premio UBU 2018, presenteranno HERETICO - Dopo questo apparente nulla.

E ancora Krisi, un progetto sviluppato con il bando “Ora! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative” da Michele Cremaschi; Minuetti, il geniale lavoro di Fabbrica C che, con la regia di Piergiorgio Milano, riprende tematiche, modalità di messa in scena e tecniche di alterazione e spiazzamento del pubblico che hanno reso famosa la compagnia francese Cie Ivan Mosjoukine.

Accanto a loro si avvicenderanno giovani compagnie nazionali che hanno goduto del supporto di #PerformingLands e della rete di Residenze internazionali e nazionali, quali Sonata per Tubi, in prima assoluta, della Compagnia Nando e Maila o 11 di Veronica Capozzoli/Lapso Cirk, che debutta a Mirabilia dopo una serie di residenze importanti, ottenute anche grazie al progetto Eramus+ CIRCollaborative Tools, oppure Intro del Balletto Teatro di Roma, o ancora Sinergia 3.0 del madrileno Jorge Silvestre e della sua compagnia NueveUno.

Ci sarà inoltre un focus specifico su Cordata F.O.R, nuova realtà piemontese che rappresenta e riunisce le più innovative compagnie di circo contemporaneo italiano.

Al Santuario di Valmala lo Stabat Mater di Faber Teatro, che replicherà anche il 29 agosto nella Chiesa di San Bernardino di Saluzzo.

A concludere la programmazione della XIII edizione di Mirabilia Festival sarà l’importante progetto di Ugo Pitozzi, Reunion Phase 2019, Phase 1, una complessa costruzione coreografica di grandi dimensioni che verrà creata in diverse fasi tra Italia, Portogallo e Francia. Un progetto ambizioso e visionario sulla danza contemporanea e sulle sue possibilità espressive di cui Mirabilia sostiene e programma la prima delle varie fasi previste, che debutterà a Vignale il 30 agosto all’interno del nuovo spazio di creazione, il progetto “Ovest\\Transcodex”.






 

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Ultimo aggiornamento: 03/06/2019 16:39