Questa mattina era presente anche il Comune di Busca, rappresentato dalla assessora al Lavoro Carla Eandi, all'inaugurazione della nuova sede legale dell'Aziena di formazione professionale, scuola partecipata anche dal Comune di Busca, a Dronero.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni del territorio: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, comuni di Dronero e Busca, soci AFP, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Bacino Imbrifero Montano Valli Maira e Grana, oltre a scuole, agenzie formative e aziende che collaborano con Afp.
Il trasferimento della sede legale era avvenuto il 3 settembre scorso da via Meucci 2 in n via GB Conte 19.
L'Afp ha 65 anni di storia e un buon futuro: è stato presentato il patto per lo sviluppo territoriale, che ha visto come protagonisti il Bim, che ha acquistato l’immobile, con l’aiuto della Fondazione CRC di Cuneo, per poi affittarlo all’Afp, con opzione di riscatto in proprietà.
La nuova sede vuole diventare un punto di riferimento per il territorio, dove si sviluppano competenze e dove è possibile dare vita ad un centro di ricerca ed analisi che dei fabbisogni da tradurre in progetti locali, lavorando in rete con tutto il territorio. Le ragioni fondamentali del patto di sviluppo sono: la valorizzazione di luoghi, di mestieri, di prodotti e di economie locali, nel rispetto delle tradizioni con uno sguardo all’innovazione, alle nuove tecnologie e ad un mercato del lavoro sempre più flessibile e più esigente.
L’Afp è dal 2014 Ente affiliato al Cnos Fap (Salesiani) il cui direttore generale nazionale, don Enrico Peretti, è stato ospite dell’inaugurazione. Mentre il vescovo di Saluzzo, Bodoi, ha ricordando i fondatori della scuola don Rossa e don Rovera.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni del territorio: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, comuni di Dronero e Busca, soci AFP, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Bacino Imbrifero Montano Valli Maira e Grana, oltre a scuole, agenzie formative e aziende che collaborano con Afp.
Il trasferimento della sede legale era avvenuto il 3 settembre scorso da via Meucci 2 in n via GB Conte 19.
L'Afp ha 65 anni di storia e un buon futuro: è stato presentato il patto per lo sviluppo territoriale, che ha visto come protagonisti il Bim, che ha acquistato l’immobile, con l’aiuto della Fondazione CRC di Cuneo, per poi affittarlo all’Afp, con opzione di riscatto in proprietà.
La nuova sede vuole diventare un punto di riferimento per il territorio, dove si sviluppano competenze e dove è possibile dare vita ad un centro di ricerca ed analisi che dei fabbisogni da tradurre in progetti locali, lavorando in rete con tutto il territorio. Le ragioni fondamentali del patto di sviluppo sono: la valorizzazione di luoghi, di mestieri, di prodotti e di economie locali, nel rispetto delle tradizioni con uno sguardo all’innovazione, alle nuove tecnologie e ad un mercato del lavoro sempre più flessibile e più esigente.
L’Afp è dal 2014 Ente affiliato al Cnos Fap (Salesiani) il cui direttore generale nazionale, don Enrico Peretti, è stato ospite dell’inaugurazione. Mentre il vescovo di Saluzzo, Bodoi, ha ricordando i fondatori della scuola don Rossa e don Rovera.
