La scoperta più bella è stata che non devono aspettare troppo: fra “appena” 4/5 anni potranno diventare anche loro volontari della Croce Rossa. Sono gli alunni della classi di quarta delle scuole primarie di Busca che sabato scorso, 7 aprile, per l’iniziativa “AAA piccoli volontari cercansi”, voluta da Comune, assessorato al Volontariato, insieme con l’istituto scolastico comprensivo Carducci, con la collaborazione con alcune associazioni dell’emergenza e del soccorso, hanno incontrato la Croce Rossa del Comitato locale cittadino.
Nella prima parte della mattinata al Teatro Civico, fra la marea di domande che ha sommerso i volontari, dopo la loro illustrazione delle attività svolte della Cri, quella circa il quando potranno diventare crocerossini è stata una delle prime ed ha ricevuto la risposta in diretta con la presenza all'incontro dei due più giovani volontari “in carica” a Busca, i 14enni Gabriele Maero e Michele Chiari. A quest’età, infatti, si possono svolgere già alcuni incarichi, ad esclusione del primo soccorso, per cui invece occorre essere maggiorenne.
Accolti dai saluti di benvenuto del sindaco Marco Gallo e dell’assessore Ezio Donadio, i quali hanno ricordato lo scopo del progetto che è illustare l’importanza del volontariato, i bambini hanno seguito con trasporto la spiegazione della nascita, delle finalità della Croce Rossa internazionale e delle nozioni basilari in caso ci si trovi a dover soccorrere persone in stato di malessere.
La seconda parte della mattinata si è tenuta in piazza della Rossa, dove erano stati parcheggiati quattro mezzi della Cri: il grande ambulatorio mobile, l’ambulanza medicalizzata, il Land Rover Defender utilizzato per manifestazioni e interventi speciali e l’auto Fiat Doblò attrezzata per il trasporto di persone non autosufficienti. I ragazzi hanno avuto la possibilità di vedere da vicino l’equipaggiamento dei vari mezzi e le loro dotazioni. Un paio di “colpi” di sirena lanciati in via del tutto straordinaria per accontentare la richiesta degli alunni, hanno concluso questo incontro. L'iniziativa proseguirà sabato prossimo, 14 aprile, con l’incontro con l’associazione Sai (Soccorso ambienti impervi), e si concluderà mercoledì 30 maggio, con la giornata in Villa Ferrero.
Nella prima parte della mattinata al Teatro Civico, fra la marea di domande che ha sommerso i volontari, dopo la loro illustrazione delle attività svolte della Cri, quella circa il quando potranno diventare crocerossini è stata una delle prime ed ha ricevuto la risposta in diretta con la presenza all'incontro dei due più giovani volontari “in carica” a Busca, i 14enni Gabriele Maero e Michele Chiari. A quest’età, infatti, si possono svolgere già alcuni incarichi, ad esclusione del primo soccorso, per cui invece occorre essere maggiorenne.
Accolti dai saluti di benvenuto del sindaco Marco Gallo e dell’assessore Ezio Donadio, i quali hanno ricordato lo scopo del progetto che è illustare l’importanza del volontariato, i bambini hanno seguito con trasporto la spiegazione della nascita, delle finalità della Croce Rossa internazionale e delle nozioni basilari in caso ci si trovi a dover soccorrere persone in stato di malessere.
La seconda parte della mattinata si è tenuta in piazza della Rossa, dove erano stati parcheggiati quattro mezzi della Cri: il grande ambulatorio mobile, l’ambulanza medicalizzata, il Land Rover Defender utilizzato per manifestazioni e interventi speciali e l’auto Fiat Doblò attrezzata per il trasporto di persone non autosufficienti. I ragazzi hanno avuto la possibilità di vedere da vicino l’equipaggiamento dei vari mezzi e le loro dotazioni. Un paio di “colpi” di sirena lanciati in via del tutto straordinaria per accontentare la richiesta degli alunni, hanno concluso questo incontro. L'iniziativa proseguirà sabato prossimo, 14 aprile, con l’incontro con l’associazione Sai (Soccorso ambienti impervi), e si concluderà mercoledì 30 maggio, con la giornata in Villa Ferrero.
