Risparmiare la luce si può. Il Comune fa così

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Avviato un progetto a tappe, con interventi dai costi minimi e presto ammortizzati

Data:

30 Dicembre 2010

Tempo di lettura:

2 min

L'illuminazione in centro è controllata dai regolatori di flusso
L'illuminazione in centro è controllata dai regolatori di flusso

Risparmiare sul consumo dell’elettricità, senza far venir meno il servizio e senza correre rischi per la pubblica incolumità. E’ questo lo scopo di un progetto messo a punto dal Comune, la cui realizzazione, a tappe, è già stata avviata.

Avvalendosi della consulenza di un esperto, l’ingegner Ezio Pellegrino, l’Ufficio tecnico comunale, su indicazione della Giunta, ha predisposto una mappatura degli accessi ai punti di consegna dell’elettricità di tutte le zone di illuminazione pubblica sul territorio della città. Si tratta di una cinquantina di settori, per ognuno dei quali si studia la più opportuna forma di intervento.

In alcune zone si tratta di eliminare alcuni punti luce (lampioni), sostituendoli con nuove tipologie a massimo risparmio, in altre viene proposta una diversa distribuzione degli orari di accensione; in altri ci si avvale di entrambe le soluzioni, combinate.

Si tratta di interventi che comportano spese minime, nell’ordine di alcune migliaia di euro, che interessano in primo luogo le zone a parcheggio e di sosta, per ottenere nel giro di un tempo relativamente breve il ritorno in termini di risparmio: in media è possibile ammortizzarne il costo in due anni.

Ieri la Giunta comunale ha approvato un terzo “lotto”  del progetto, che riguarda l’illuminazione di piazza degli Alpini, prospiciente il convento del Cappuccini, per un importo di 3 mila euro. Si interverrà presto anche nelle aree artigianali.

Sono già stati realizzati due interventi. Il primo nell’area di ingresso alla cittadella dello sport e nei campi sportivi, in via Monte Ollero. Qui i punti luce sono passati da 27 a 9: in precedenza il consumo di energia elettrica era di 3,375 kw all’ora (che per 10 ore al giorno, in media, per 365 giorni, corrispondono a 12.136 kw annui); adesso si consumano 900 kw all’ora, pari a 3.285 kw annui. Il risparmio è pari a circa 1.800 euro all’anno, mentre il costo dei lavori è stato di circa 3.500 euro.

Il secondo intervento ha riguardato piazza Fratelli Mariano, dove si è provveduto a cambiare i meccanismi e i tempi accensione dei lampioni, in sostanza spegnendo un lampione ogni tre da mezzanotte e due ogni tre dalle 2. Mentre prima il consumo era di 6 kw all’ora, pari a 21.900 kw annui, adesso si risparmiano circa 9000 kw all’anno, con un risparmio, anche qui, di 1.800 euro all’anno, per una spesa vicina ai 3 mila euro.

Tutto ciò mentre sono attivi già da tempo i regolatori di flusso energetico per l’illuminazione delle zone del centro città.

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