Da 12 gennaio Schermi d’autore inverno

Dettagli della notizia

Giovedì 19 gennaio per il film “Settembre” ospite al Lux l’attrice e musicista Thony e venerdì 10 marzo per il film “Orlando” il regista, sceneggiatore e scrittore Daniele Vicari

Data:

02 Gennaio 2023

Tempo di lettura:

8 min

Gli otto film della stagione
Gli otto film della stagione
Ritorna il cinema di qualità al Lux dal 12 gennaio per gli Schermi d’autore d'inverno del circolo culturale cinematografico Méliès, con titoli di alto profilo. Il programma prevede otto opere in doppia serata al giovedì e al venerdì alle ore 21, in abbonamento a 15 euro.

Giovedì 12 e venerdì 13 gennaio Love life” del cineasta giapponese Kôji Fukada, presentato alla 79ma Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia: Taeko è una devota madre di famiglia che vive una vita felice con il marito e il figlio Keita. Tuttavia, quando il padre biologico di Keita ritorna inaspettatamente, sordo, malato e senza fissa dimora, Taeko decide di prendersi cura di lui… Secondo appuntamento
Giovedì 19 e venerdì 20 gennaio Settembre”, esordio alla regia di Giulia Louise Steigerwalt, che è valso alla cineasta il Premio FICE come artista emergente. Al giovedì sarà al Lux l’attrice Thony. Ambientato nel mese del titolo, racconta la storia di tre persone che, un bel giorno, si rendono conto che la vita che stanno vivendo non è proprio quella che un tempo avevano desiderato e ideato. Ci sarà ancora tempo per realizzare i propri sogni?
Giovedì 26 e venerdì 27 gennaioTriangle of sadness", il discusso e abrasivo lavoro del regista svedese Ruben Östlund, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes: Carl e Yaya, una coppia di modelli e influencer, sono invitati su uno yacht per una crociera di lusso. Gli eventi prendono una svolta inaspettata quando si abbatte una tempesta e mette a rischio il comfort dei passeggeri… Si tratta di un gradito ritorno al Lux dopo i precedenti illustri “The Square” e “Forza maggiore”.
Giovedì 2 e venerdì 3 febbraio Le buone stelle – broker", ritorno del premiato cineasta coreano Kore’eda Hirokazu  presentato in Concorso al Festival di Cannes e vincitore per la migliore interpretazione maschile: due uomini si guadagnano da vivere trovando nuovi genitori per i bambini che vengono abbandonati nelle scatole. Incontrano una giovane donna che ha abbandonato il suo bambino, ma che ora lo rivuole…
Giovedì 9 e venerdì 10 febbraio Tori e Lokita”, ultimo lavoro dei cineasti autori de “L’enfant” Jean-Pierre e Luc Dardenne: Lokita è una ragazza che, nell'arrivo in Europa, ha incontrato un bambino, Tori. I due sono diventati di fatto, pur provenendo l'una dal Camerun e l'altro dal Benin, fratello e sorella. Per la legge del Belgio però devono poterlo dimostrare. Presentato a Cannes, in concorso, e premiato con il “Premio 75° anniversario”, segna il ritorno sulle scene di un cinema definito di “umanesimo integrale”.
Giovedì 23 e venerdì 24 febbraio Lamb”, definita dalla critica come “la perla nascosta di Cannes”, a firma del regista islandese Valdimar Johannsson con Noomi Rapace: María e Ingvar vivono in Islanda in una fattoria con il loro gregge di pecore. Un giorno trovano un neonato nella stalla e decidono di crescerlo come se fosse un figlio. La natura, però, stravolgerà i loro piani…
Giovedì 2 e venerdì 3 marzoIl male non esiste”, ultimo lavoro del cineasta iraniano Mohammad Rasoluof: quattro storie ambientate nell'Iran contemporaneo per una riflessione sulla pena di morte. Un padre di famiglia che si prende amorevolmente cura della sua famiglia lavora di notte come boia per il regime iraniano… Il regista vincitore dell’Orso d’oro nel 2020 è stato arrestato insieme al collega Mostafa Al-Ahmad per aver lanciato sui social un appello contro le violenze della polizia. Con questa proiezioni, Circolo esprime vicinanza all’artista e a tutti coloro che si stanno battendo per la libertà in Iran.
Giovedì 9 e venerdì 10 marzoOrlando" del regista italiano Daniele Vicari, già autore di Diaz e La nave dolce, che sarà ospite al Lux nella serata di venerdì. Con Michele Placido, il film racconta la storia di Orlando e Lyse, una favola moderna di un vecchio e una bambina, che, senza volerlo, si ritrovano ad affrontare insieme il presente e le scelte che porta con sé, giungendo da due mondi completamente diversi. Presentato al 40° Torino Film Festival.
 
Ospiti
Giovedì 19 gennaio per il film “Settembre” sarà al Lux l’attrice Thony, pseudonimo di Federica Johanna Victoria Caiozzo, cantautrice, nata a Palermo nel 1982. Dopo aver divulgato online i suoi brani ed aver cominciato ad esibirsi nel circuito dei locali nazionali, nel 2012 è stata portata sul grande schermo dal regista Paolo Virzì per la colonna sonora del film “Tutti i santi giorni”, che viene pubblicata nell'ottobre dello stesso anno con l'album “Birds”, e in cui interpreta anche il ruolo della co-protagonista Antonia. L'album, acclamato dalla critica, viene candidato per la miglior colonna sonora ai Nastri D'argento 2013 e si aggiudica il Ciak d’oro nella categoria "miglior canzone originale" per il brano del film “Flowers Blossom”; per la sua interpretazione riceve, nel 2013, la nomination al David di Donatello per la migliore attrice protagonista e al Globo d'oro alla miglior attrice. Si aggiudica inoltre il Premio FICE Federazione Italiana Cinema d'Essai come Miglior attrice esordiente e il Prix d'interprétacion féminine al Festival du cinéma italien di Bastia. Nel 2015 è nel cast del film “Ho ucciso Napoleone" di Giorgia Farina, in cui interpreta un'avvocatessa nevrotica, e nel film “La notte è piccola per noi” di Gianfrancesco Lazotti, uscito nel 2016. Sempre nel 2016 viene annunciata l'uscita del suo nuovo progetto musicale dal nome MALIHINI formato insieme a Giampaolo Speziale, con la pubblicazione del primo singolo Waiting per l'etichetta londinese Memphis Industries. Nel 2017 entra nel cast della seconda stagione della serie “Tutto può succedere”, per cui compone anche dei brani musicali. Inoltre, riceve la nomination ai Nastri d'argento nella categoria Miglior canzone originale per “Donkey flyin' in the sky”, brano del film di Pif “In guerra per amore". Nel 2018 è sul set di due film: “L’ospite" di Duccio Chiarini, e “Momenti di trascurabile felicità” di Daniele Luchetti, con Pif e Renato Carpentieri, film per cui viene nominata come Miglior Attrice Protagonista ai Nastri d'argento 2019. Nel 2021 la sua canzone “Bloodless" appare nella colonna sonora della fiction "Le indagini di Lolita Lobosco”. Per la serie “Summertime” compone la canzone originale “The living I know”, pubblicata nel 2020 come singolo. Nel 2022 è nel cast di “Settembre” di Giulia Louise Steigerwalt, al fianco di Barbara Ronchi nel ruolo di protagonista.

Il regista, sceneggiatore e scrittore Daniele Vicari sarà al Lux venerdì 10 marzo per il film “Orlando”. Natp a Castel di Tora (Rieti) nel 1967, dopo la laurea in Lettere e Filosofia con una tesi in "Storia e critica del cinema" all'Università di Roma "La Sapienza”, collabora dal 1990 al 1996 come critico cinematografico con la rivista Cinema Nuovo, e dal 1997 al 1999 con la rivista Cinema 60. Realizza in seguito i suoi primi cortometraggi: Il nuovo, in 16 millimetri, seguito poi da Mari del Sud. Nel 1997, collabora con Guido Chiesa e Davide Ferrario nel documentario Partigiani, che racconta la lotta contro il  nazismo e il fascismo della cittadina emiliana di Correggio (Reggio Emilia). Il documentario socio-politico diventa per Vicari un filone, dirigendo nel 1998 ben quattro mediometraggi: Uomini e lupi, ritratto sulla vita dei pastori del Gran Sasso e di seguito Bajram. Poi realizza Comunisti, incentrato sul caso don Pessina, un sacerdote ucciso per mano di partigiani comunisti nell'Italia dell'immediato dopoguerra; Sesso, marmitte e videogames è un'acuta critica alle passioni automobilistiche degli italiani. Nel 1999, dopo aver collaborato a Non mi basta mai, storia di cinque operai licenziati dalla Fiat nel 1980, dirige Morto che parla, dedicato all'attore pasoliniano Mario Cipriani, protagonista nel 1963 de La ricotta e presente anche in Accattone. Nel 2002 con il film “Velocità massima” partecipa alla 59° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, vincendo il prestigioso “Premio Pasinetti”. Nell’anno successivo è insignito del premio “Miglior regista esordiente” ai David di Donatello. Nel 2005, con il film L’orizzonte degli eventi, partecipa a Cannes nella sezione Semaine de la Critique. Nel 2007, con il documentario Il mio paese, ottiene il secondo David di Donatello (al miglior documentario di lungometraggio). Nel 2008 presenta al Festival di Roma Il passato è una terra straniera, film con Elio Germano e trasposizione del romanzo di Gianrico Carofiglio, con lo stesso film riceve al Miami film festival il premio per il miglior film. Nel 2012, con il film Diaz - Don't Clean Up This Blood vince ex aequo il Premio del pubblico al Festival di Berlino, insieme a Parada del serbo Srdjan Dragojevic. Il film, incentrato sulle tristi vicende del G8 di Genova, si aggiudica quattro David di Donatello, e numerosi premi internazionali. Il suo film La nave dolce è stato presentato come evento speciale fuori concorso alla 69ª mostra del cinema di Venezia e si è aggiudicato nuovamente il "Premio Pasinetti". Nel 2017 realizza Sole cuore amore, ricevendo il Premio de Santis e il nastro d'argento per la legalità. Nel 2018 realizza per Rai 1 Prima che la notte ricevendo il secondo nastro d'argento per la legalità. Nel 2019 pubblica con Einaudi il suo primo romanzo "Emanuele nella battaglia", Premio Ravesi 2020, “Dal testo allo schermo”, Primo Premio della Fondazione Megamark 2020, candidato al Premio Strega edizione 2020, invitato al Premio Campiello, candidato al Premio Napoli, finalista al premio Severino Cesari 2020. Nel 2020 fonda con Andrea Porporati e Francesca Zanza la casa di produzione Kon-Tiki film. È fondatore e direttore artistico della Scuola d'arte cinematografica Gian Maria Volonté: una scuola pubblica e gratuita della Regione Lazio, istituita nel 2011, che rappresenta oggi un polo formativo di riconosciuta eccellenza per le professioni del cinema. Con il film “Orlando”, nel 2022 torna sul grande schermo, presentando in anteprima l’opera al 40° Torino Film Festival.

Biglietti
Abbonamento 15 euro compresa la  tessera associativa ANCCI-Méliès, oppure biglietto singolo 5 euro a spettacolo. È possibile sottoscrivere l'abbonamento direttamente in sala, in occasione degli spettacoli di rassegna. Confermati i servizi che ormai segnano la differenza del Circolo con le realtà simili: l'introduzione alla visione e il voto del pubblico. Tante sorprese attendono i partecipanti al ciclo di proiezioni. I prezzi, decisamente competitivi, sono possibili grazie al supporto dei molti sponsor che sostengono l'attività del circolo (l'elenco completo è disponibile sul sito www.cinemaluxbusca.it nella pagina "partnership").
Info: www.cineclubmelies.it  direttivo@cineclubmelies.it 349.1817658.
 

Immagini

Ultimo aggiornamento: 02/01/2023 10:32