Venerdì 24 novembre serata in ricordo di Giuseppe Fassino

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A cinque anni dalla scomparsa si ricorda la figura del senatore. In Casa Francotto alle ore 21

Data:

15 Novembre 2017

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Fassino mentre  riceve una targa alla carriera dal Comune di Busca e dal Lions Club Busca e Valli
Fassino mentre riceve una targa alla carriera dal Comune di Busca e dal Lions Club Busca e Valli
Con il patrocinio della Città di Busca, per iniziativa dei Lions Club Busca e Valli e Saluzzo-Savigliano, della Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo, dell’associazione Giovanni Giolitti di Cavour, dell’associazione Studi sul Saluzzese, venerdì 24 novembre alle ore 21 sarà ricordata, a cinque anni dalla scomparsa, la figura di Giuseppe Fassino, in un incontro nella sala convegni in Casa Francotto, piazza Regina Margherita 4.

“Un buschese, un liberale, un Lion al servizio della comunità” è il titolo della serata aperta a tutti.

Interverranno il sindaco, Marco Gallo, il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo, Giovanni Rabbia, lo storico Aldo Alessandro Mola, il segretario del senatore Fassino, Elio Ambrogio.

Il senatore si era spento nella sera del 27 novembre 2012 nella sua casa in via Pietro Gallo a Busca, dove era. nato il 13 ottobre 1924.

“Rendiamo onore – dice il sindaco, Marco Gallo - alla memoria di una persona di grande cultura e umanità che ha portato con onore il nome della sua amata Busca nel mondo e che si è speso con passione per la sua città, di cui è stato Consigliere comunale per il Pli dal 1964 al 1994 e poi per anni Difensore Civico”.
Laureato in Lettere e Filosofia, è stato docente in istituti superiori e ha fondato e diretto la scuola privata ad indirizzo tecnico di Busca che porta il suo nome.  Era stato Senatore della Repubblica dal 1979 al 1993.

Membro di varie Commissioni parlamentari, era stato vice-ministro della Pubblica Istruzione dal 1981 al 1987 nei Governi Spadolini, Craxi e Fanfani e vice-ministro della Difesa dal 1989 al 1992, nel Governo Andreotti. Era membro a vita dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.  Era stato presidente onorario del Centro Pannunzio, acclamato dal Comitato direttivo.  Era stato, inoltre, amministratore della Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo, della Fondazione Peano di Cuneo, Cavaliere dell’Ordine Mauriziano, Grande Ufficiale della Repubblica, Garante del Centro Giolitti di Dronero.

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