Da lunedì 2 ottobre diventa operativo nel Comune di Busca lo Sportello unico digitale per l’edilizia (Sue): da questa data chiunque deve presentare un’istanza al Comune inerente l’edilizia privata deve seguire unicamente la modalità telematica, mentre le pratiche avviate prima del 2 ottobre percorreranno fino alla loro conclusione l’iter in cartaceo.
Le risposte dell’ufficio tecnico nel corso del nuovo iter telematico saranno effettuate con posta elettronica certificata all’intestatario di avvio della pratica (in genere un professionista).
Il portale del Sue digitale sarà accessibile dalla home page del sito internet del Comune, cliccando sul tasto in alto al centro “Servizi ai cittadini” e poi su “Sue”. In questo modo si realizza nel contempo sia il massimo della trasparenza, sia la maggiore sveltezza possibile.
Lo Sportello unico per l’edilizia (Sue) gestito dall’ufficio comunale è l’interfaccia cui si deve rivolgere un privato cittadino che deve avviare una qualsiasi pratica, atto o percorso amministrativo riguardante un intervento edilizio o abitativo. Non è una novità. Esiste sulla carta dal 2001, ma le sue funzioni sono state il decreto legge 83/2012, che ha introdotto disposizioni per l’incentivazione del ruolo dello sportello, facendone il fulcro del contatto della pubblica amministrazione con il cittadino in fatto di edilizia.
Quali sono le specifiche funzioni dello Sportello?
“La funzione generale del Sue – spiega l’architetto Giuseppe Moi responsabile del settore per il Comune - è la cura di tutti i rapporti fra il privato e l’amministrazione comunale e, quando previsto, con le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi sull’intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso di costruire, di denuncia di inizio attività o di segnalazione certificata di inizio attività, come per esempio i pareri della Soprintendenza, dei Vigili del fuoco o della Asl.
“Il Sue– continua Moi - consente di presentare e gestire telematicamente, in modo semplice, veloce e sicuro, tutte le pratiche legate all'edilizia residenziale. Il portale inoltre offre al cittadino un facile accesso agli elementi normativi e a tutte le altre informazioni necessarie per la presentazione e lo svolgimento delle pratiche e rende più agili e rapide le relazioni fra l’amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni eventualmente coinvolte nel procedimento.
“Lo sportello – conclude il tecnico comunale – risulta anche uno strumento strategico per promuovere la trasparenza delle procedure, in quanto con esso tutti sono tenuti a seguire in modo rigoroso l’ordine corretto delle istruttorie rispetto alla data di avvio delle istanze, e si possono tracciare tutte le integrazioni documentali e i passaggi burocratici di una operazione”.
Le risposte dell’ufficio tecnico nel corso del nuovo iter telematico saranno effettuate con posta elettronica certificata all’intestatario di avvio della pratica (in genere un professionista).
Il portale del Sue digitale sarà accessibile dalla home page del sito internet del Comune, cliccando sul tasto in alto al centro “Servizi ai cittadini” e poi su “Sue”. In questo modo si realizza nel contempo sia il massimo della trasparenza, sia la maggiore sveltezza possibile.
Lo Sportello unico per l’edilizia (Sue) gestito dall’ufficio comunale è l’interfaccia cui si deve rivolgere un privato cittadino che deve avviare una qualsiasi pratica, atto o percorso amministrativo riguardante un intervento edilizio o abitativo. Non è una novità. Esiste sulla carta dal 2001, ma le sue funzioni sono state il decreto legge 83/2012, che ha introdotto disposizioni per l’incentivazione del ruolo dello sportello, facendone il fulcro del contatto della pubblica amministrazione con il cittadino in fatto di edilizia.
Quali sono le specifiche funzioni dello Sportello?
“La funzione generale del Sue – spiega l’architetto Giuseppe Moi responsabile del settore per il Comune - è la cura di tutti i rapporti fra il privato e l’amministrazione comunale e, quando previsto, con le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi sull’intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso di costruire, di denuncia di inizio attività o di segnalazione certificata di inizio attività, come per esempio i pareri della Soprintendenza, dei Vigili del fuoco o della Asl.
“Il Sue– continua Moi - consente di presentare e gestire telematicamente, in modo semplice, veloce e sicuro, tutte le pratiche legate all'edilizia residenziale. Il portale inoltre offre al cittadino un facile accesso agli elementi normativi e a tutte le altre informazioni necessarie per la presentazione e lo svolgimento delle pratiche e rende più agili e rapide le relazioni fra l’amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni eventualmente coinvolte nel procedimento.
“Lo sportello – conclude il tecnico comunale – risulta anche uno strumento strategico per promuovere la trasparenza delle procedure, in quanto con esso tutti sono tenuti a seguire in modo rigoroso l’ordine corretto delle istruttorie rispetto alla data di avvio delle istanze, e si possono tracciare tutte le integrazioni documentali e i passaggi burocratici di una operazione”.
