Giubbotti antiproiettile per i vigili urbani

Dettagli della notizia

Il provvedimento rientra nelle misure di sicurezza  previste in relazione all’utilizzo del sistema di rilevamento targhe

Data:

11 Settembre 2017

Tempo di lettura:

1 min

Gli agenti della Polizia municipale sono stati dotati di giubbotti antiproiettile e tute operative
Gli agenti della Polizia municipale sono stati dotati di giubbotti antiproiettile e tute operative
Gli agenti della Polizia municipale sono stati dotati di giubbotti antiproiettile e tute operative. Il provvedimento rientra nelle misure di sicurezza  previste in relazione all’utilizzo del sistema di rilevamento targhe Newsct.  Il Comune di Busca è stato  fra i primi in provincia ad essersi dotato, dalla metà dello scorso anno,  del rilevatore di targhe dei veicoli che permette di individuarne i furti, l’assenza di copertura assicurativa e le mancate revisioni.

“La sicurezza stradale – sottolinea il sindaco, Marco Gallo – è una delle priorità del nostro mandato. Dopo aver dotato gli agenti della Polizia municipale di questo moderno strumento sono stati individuati diversi veicoli non in regola. Il servizio, realizzato insieme con la locale stazione dei Carabinieri, comporta un’adeguata misura di protezione per gli agenti che lo svolgono”.

Come funziona lo strumento di rilevazione
Il sistema funziona con il wireless, quindi senza cavi. E’ composto da una telecamera e da un pc collegato alle banche dati del ministero dei Trasporti e dell’Ania (associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) e alla black-list dei veicoli rubati.

Si può installare sia sull’automobile della polizia, sia sul cavalletto, sia dentro i prevelox. Tutti i veicoli in transito sono visualizzati in tempo reale sul video del pc collegato alla camera mobile. La verifica dei dati dura 2 o 3 secondi, quello sospetto viene segnalato. Lo strumento scandaglia in maniera automatica tutti i veicoli e procede al controllo esclusivamente di quelle situazioni per il quale il software lancia l'allerta, anche con un richiamo acustico.

Il messaggio di segnalazione è inviato su tablet o smartphone in dotazione alla pattuglia posizionata alla distanza utile per poter fermare il veicolo. L’apparecchiatura può essere installata anche sull’auto della polizia per essere impiegata in modalità dinamica: in questo caso per arrestare il veicolo segnalato si ricorre ad un inseguimento.

Immagini

Ultimo aggiornamento: