Anche Busca interessata al Manifesto degli Stati generali della Cultura del Cuneese

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Il sindaco: "Busca ha diverse risorse da proporre e valorizzare in questo ambito. Desideriamo essere presenti in progetti come questi ”

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11 Aprile 2017

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La sede dell'Istituzione comunale culturale
La sede dell'Istituzione comunale culturale
Era ben rappresentata anche la Città di Busca venerdì scorso, 7 aprile, a Cuneo alla presentazione del Manifesto degli Stati generali della Cultura del Cuneese con l’assessora Carla Eandi, il consigliere Paolo Comba e la componente dell’associazione Castello del Roccolo e  del cda di Artea Zelda Beltramo, che ha anche  partecipato ai tavoli di stesura del Piano.

Innovazione, creatività, professionalità, valorizzazione sono alcune delle parole chiave del Manifesto documento “made in Granda”, con cui la provincia di Cuneo è stata la prima e per ora l’unica a concludere il processo di dialogo promosso dalla Regione e dall’Osservatorio culturale del Piemonte lo scorso anno.

La presentazione è stata introdotta dal presidente della Provincia, Federico Borgna, e dal consigliere regionale Paolo Allemano; sono poi interventi l’assessora regionale a Cultura e Turismo, Antonella Parigi, la dirigente  Paola Casagrande, la presidente della Fondazione Artea, Michela Giuggia, il direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte Luca Dal Pozzolo.

Il documento è stato redatto da un’ottantina fra enti, associazioni, imprese culturali e singoli cittadini impegnati in un cantiere di confronto dal giugno 2016. Quella di Cuneo è per ora l'unica provincia del Piemonte ad aver continuato il processo di dialogo in tavoli di lavoro incentrati sulla ridefinizione del concetto e del ruolo della cultura su questo territorio.

Il lavoro è sfociato nella stesura del Manifesto degli Stati Generali della Cultura del Cuneese, che è l’espressione della volontà di operatori e amministratori di dare alla cultura una strategia capace di produrre lavoro e crescita per la provincia di Cuneo.

I prossimi passi sono il coinvolgimento istituzionale e il confronto con gli amministratori pubblici e i politici, per una richiesta di impegno formale nel supportare la cultura,  e la campagna pubblica di adesione al Manifesto, che vuole portare il maggior numero di interessati a condividerne la visione.

“Questo incontro – dice la assessora Eandi – è servito per fare il punto sul nostro sistema culturale e su come può e deve interagire con gli altri settori per dare nuove prospettive di lavoro e di conoscenze. Oggi far parte delle reti di azione è una condizione imprescindibile".

"Busca - precisa il sindaco, Marco Gallo - ha diverse risorse da proporre e valorizzare in questo ambito e il Comune pone da tempo particolate attenzione al settore. Desideriamo essere presenti e parte attiva di progetti come questi e perciò invitiamo anche gli operatori privati buschesi e tutti i cittadini in qualche modo interessati a prendere parte al Manifesto”.
 
Tutti coloro che lo desiderano, possono scaricare e sottoscrivere il Manifesto dal sito della Fondazione Artea : www.fondazioneartea.org.
 
Info: info@fondazioneartea.org; cell.: 339.6908997

Intanto la Fondazione Artea, cui aderisce  anche il Comune di Busca insieme con il socio fondarore, la Regione Piemonte, e diversi altri Comuni ed enti territoriali, sta per vagliare tutti i progetti pervenuti alla proposta "Progetta con noi!" e sta per nominare il suo direttore, scelto fra i curricula pervenuti in seguito a bando.

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