50 cori per un sogno

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Da lunedì 22 a domenica 28 maggio Busca ospiterà la quinta edizione del Concorso scolastico internazionale per cori delle scuole primarie: attesi tremila bambini da diverse regioni italiane e dall'estero

Data:

10 Aprile 2017

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La manifestazione, biennale, è diventata un unicum nel panorama nazionale per quanto concerne i concorsi riservati ai cori delle scuole primarie pubbliche, crescendo di edizione in edizione
La manifestazione, biennale, è diventata un unicum nel panorama nazionale per quanto concerne i concorsi riservati ai cori delle scuole primarie pubbliche, crescendo di edizione in edizione
Da lunedì 22 a domenica 28 maggio Busca ospiterà la quinta edizione del Concorso canoro Internazionale per cori delle scuole primarie “In coro per un sogno”. Il concerto di chiusura si terrà nel pomeriggio di domenica 28 in piazza Santa Maria, quando, in occasione della Fiera di Maggio, il coro di Capodistria ospite fuori concorso, vincitore delle due precedenti edizioni, si esibirà insieme con il coro dell’Istituto comprensivo di Busca “Cantallegrando”.

La manifestazione, biennale, è diventata un unicum nel panorama nazionale per quanto concerne i concorsi riservati ai cori delle scuole primarie, crescendo di edizione in edizione, e presentandosi, oggi, di fatto, come una delle più importanti per qualità organizzativa e per numero di partecipanti: dai 18 del primo anno ai 36 dell’edizione 2015 ai prossimi 50 cori in arrivo e un’intera settimana di eventi.

La città si sta preparando ad accogliere l’arrivo di oltre tremila bambini, senza contare gli insegnanti e gli accompagnatori, provenienti da molte regioni italiane e dall’estero, dall’Argentina, dalla Slovenia e dalla Croazia.

“Si tratta di un grande impegno organizzativo – afferma il sindaco Marco Gallo –. Ringrazio per la volontà di iniziativa gli insegnanti e il dirigente dell’istituto comprensivo di Busca Davide Martini e per il sostegno gli imprenditori locali, gli enti e le banche, per merito dei quali un’impresa come questa è ancora in crescita. Il Comune sostiene al massimo il concorso, che si alterna di anno in anno con il ‘Città di Busca Alpi del Mare’ per musicisti delle scuole medie ad indirizzo musicale. Insieme a diverse altre realtà ed iniziative, esso contribuisce in modo determinante a qualificare la città nella sua vocazione ad essere una capitale dell’educazione musicale”.

Le insegnanti impegnate sono da Paola Eandi, Nadia Torino e Paola Oberto, aiutate in questa edizione da alcune mamme di alunni, Adriana Biamonte, Ornella Meloni, Maria Chiara Giusiano, insieme con un nutrito staff di altri volontari.

“Alla vigilia di ogni edizione – spiegano le insegnanti – siamo sempre in forse circa il reperimento dei fondi necessari. Poi, grazie alla sensibilità di molte singole persone, all’aiuto del dirigente e del Comune, si riesce a mettere insieme un programma fatto non soltanto di semplici esibizione e gare, ma soprattutto di educazione musicale e comportamentale, collaborazione, inclusione e solidarietà”.

“Inclusione ” è il tema dell’edizione, cui devono ispirarsi i brani in concorso. Ogni coro in gara presenterà, oltre al brano uguale per tutti in versione registrata, la canzone “Noi siamo così” appositamente scritta da Marco Ramello, autore inoltre della “storica” sigla del concorso, anche un secondo pezzo a scelta che canterà di fronte alla giuria.

Tanti contributi
L’evento gode dei contributi di diversi enti pubblici e privati, fra cui in primo luogo la Città di Busca, assessorato alla Cultura, poi il Lions Club Busca e Valli, il Bacino imbrifero montano Valle Varaita, la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, la Banca di credito cooperativo di Caraglio, numerose ditte locali e il determinante supporto di tanti volontari appartenenti a diverse associazioni cittadine: Assoimprese, Busca Eventi, Comitato di Busca della Croce Rossa Italiana, Gruppo comunale di Protezione civile, l’ Associazione S.A.I e l’ANC, la Parrocchia Maria Vergine Assunta, associazione Volley Busca, la Bocciofila Buschese, il cineclub Méliès, i presentatori Giulia Brenna, Giangi Giordano, Omar Ramero.

Il programma
Tutti gli spettacoli saranno presentati da Giangi Giordano, Giulia Brenna e Omar Ramero.

La manifestazione si aprirà la sera, alle ore 20.30, di lunedì 22 maggio con il concerto al palazzetto dello sport (piazzale Grande Torino), in cui si esibiranno fuori concorso i cori delle cinque annate delle classi della scuola primaria del capoluogo più quelli delle due scuole di San Chiaffredo e Castelletto ed il coro dell’istituto comprensivo “Cantallegrando”.

Martedì e mercoledì 23 e 24 maggio avrà luogo la rassegna dei 16 cori fuori concorso, tra i quali quello della scuola primaria di Caldarola, la città “emellata” con Busca dopo il terremoto del 2016, i cui bambini saranno ospiti dell’organizzazione per i pasti: dalla città terremotata è previsto l’arrivo a Busca di un centinaio di perone tra bambini ed accompagnatori

Giovedì 25, venerdì 26, sabato 27 maggio saranno in gara gli altri cori, 9 al giovedì, 13 al venerdì e 10  al sabato.

Domenica 28 maggio, al pomeriggio, concerto di chiusura con il coro di Capodistria , i cui componenti sono tutti ospitati da famiglie di alunni buschesi, e il coro Cantallegrando di Busca e con il complesso bandistico di Castelletto Busca.

Una giornata “tipo” al concorso
Ogni giornata si svolgerà in questo modo: al pomeriggio ciascun coro parteciperà a due dei laboratori musicali dislocati in varie location, Teatro Civico, cinema-teatro Lux, scuole elementari, salone comunale, piazza della Rossa. Al termine del pomeriggio tutti si ritroveranno sul sagrato di piazza della Rossa per un momento di animazione comune. Alle ore 20,30 ci saranno le audizioni al palazzetto dello sport, con la premiazione ogni sera dei tre cori vincitori. Saranno assegnati in ciascuna delle tre serate tre premi: 1.000 euro al primo classificato, 500 euro al secondo e 200 euro al terzo.

Laboratori pomeridiani
I laboratori saranno animati dagli operatori della “ La Fabbrica dei suoni” di Venasca, in piazza della Rossa e al Teatro Civico, dove faranno sperimentare il doppiaggio di cartoon, dalla compagnia  Fantateatro, al cinema Lux, dove presenteranno il musical di Peter Pan, dall’artista Maria Grazia Bellia, nel salone comunale in via Cavour 31,dove l’ideatrice del “Coroscenico” farà sperimentare la sua nuova didattica della coralità attraverso l’uso della voce e del corpo in movimento.

Da dove arrivano i cori
Sono rappresentate scuole della provincia di Cuneo e del Piemonte provenienti da Cuneo (6 cori), Envie, Dronero, Falicetto, Fossano, San Damiano Macra, Lagnasco, Beinette, Canale d’Alba, Mondovì, Bastia, Villafalletto, Chiusa Pesio, Robilante, Nizza Monferrato, Asti (2 cori), Pinerolo, Rivoli, Biella, Torino, Revello, Novara.

Dal resto d’Italia arrivano i cori delle scuole di Taggia (Imperia), Alassio (Savona), Cogorno (Genova), Saronno (Varese), Lecco, Moglia (Mantova), Alzano Lombardo (Bergamo), Cassano d’Adda (Milano), Milano, Marghera (Venezia), Pavia, Piacenza, Caldarola (Macerata), Latiano (Brindisi), Fano (Pesaro Urbino).

Arrivano dall’estero i bambini di una scuola di Umago,  cittadina balneare dell’Istria (Croazia),  di Capododistria (Slovenia) e di La Plata (provincia di Buenos Aires, Argentina). 

Dall’Argentina
Dall’Argentina, in particolare, arriveranno  una trentina di persone fra bambini, insegnanti e genitori, che vengono  in Italia per uno scambio culturale in più tappe ed erano già presenti nelle ultime due scorse edizioni, di cui erano venuti a conoscenza  dal sito internet del Miur (ministero dell’Istruzione), sul quale si  pubblica il bando. La comitiva è particolarmente attesa, anche per via dei legami di Busca con l’Argentina, sottolineati dal gemellaggio con San Marcos e Cruz Alta (Cordoba). 

La giuria
La giuria sarà così composta: presidente Massimo Peiretti, direttore del Coro del conservatorio Ghedini di Cuneo,  Enrico Miolano, direttore del Coro del Marchesato di Saluzzo, Valter Protto, Elisabetta Mellano, Maria Grazia Varrone.
 

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