Le giovani danzatrici del Civico istituto musicale Vivaldi del terzo anno accademico hanno svolto, giovedì scorso 16 febbraio, uno stage di approfondimento con la Maestra Ioulia Sofina, laureata all’Università degli studi, della cultura e delle arti di San Pietroburgo ed insegnante di Danza di carattere alla Scuola del Balletto Teatro di Torino.
Le allieve dell’insegnante Monica Sava, che studiano come complemento alla danza classica, la Danza di carattere, hanno avuto modo, grazie all’organizzazione della loro insegnante, così di trascorrere un pomeriggio di lavoro e di grande soddisfazione, traendo molti spunti dall’insegnamento e dall’incontro con ballerina russa.
“La Danza di carattere – spiega Monica Sava – è la versione stilizzata e teatralizzata dei balli di origine popolare o nazionale. La Scuola russa di danza, attenta custode del patrimonio coreografico, ha organizzato queste danze in una materia scolastica che si è diffusa in tutto il mondo e svolge sin dagli inizi del Novecento un ruolo fondamentale nel percorso di formazione dei giovani danzatori, in quanto concorre a sviluppare le capacità interpretative personali e ad allargare il loro bagaglio tecnico e dinamico. Abbiamo perciò scelto anche noi al Civico di introdurla come materia complementare ed ora abbiamo avuto l’opportunità di seguire una lezione straordinaria da parte di una delle più brave insegnanti di genere che lavorano in Italia”.
Le allieve dell’insegnante Monica Sava, che studiano come complemento alla danza classica, la Danza di carattere, hanno avuto modo, grazie all’organizzazione della loro insegnante, così di trascorrere un pomeriggio di lavoro e di grande soddisfazione, traendo molti spunti dall’insegnamento e dall’incontro con ballerina russa.
“La Danza di carattere – spiega Monica Sava – è la versione stilizzata e teatralizzata dei balli di origine popolare o nazionale. La Scuola russa di danza, attenta custode del patrimonio coreografico, ha organizzato queste danze in una materia scolastica che si è diffusa in tutto il mondo e svolge sin dagli inizi del Novecento un ruolo fondamentale nel percorso di formazione dei giovani danzatori, in quanto concorre a sviluppare le capacità interpretative personali e ad allargare il loro bagaglio tecnico e dinamico. Abbiamo perciò scelto anche noi al Civico di introdurla come materia complementare ed ora abbiamo avuto l’opportunità di seguire una lezione straordinaria da parte di una delle più brave insegnanti di genere che lavorano in Italia”.
